Chi difenderà la porta della Roma?

Goicoechea-Stekelenburg-Lobont, chi sarà il titolare della Roma nella prossima stagione? Il quesito torna d’attualità oggi che il trasferimento di Goicoechea nella Capitale sembra cosa fatta; acquisto fortemente voluto da Zeman, secondo le voci uscite nelle ultime 24 ore. Il Boemo da sempre vuole un portiere forte nelle uscite basse e ben dotato tecnicamente, una sorta di libero, capace di fermare le incursioni degli avversari. Il sistema di gioco del nuovo tecnico, che prevede, come sappiamo tutti, una difesa schierata molto alta, lascia spesso il portiere in situazioni di uno contro uno, proprio come accadeva spesso e volentieri nel corso della scorsa stagione, con Luis Enrique in panchina (unica caratteristica che forse accomuna i due allenatori). Così Stekelenburg si troverebbe in una situazione che conosce molto bene, avendola vissuta nel peggiore dei modi lo scorso anno, ma dalla quale è anche uscito a testa alta: l’olandese infatti, a detta di molti, è uno dei pochi calciatori che ha avuto un rendimento sufficiente nel corso della scorsa stagione, soprattuto per quanto riguarda il reparto arretrato. Ieri sera, quando si è fatto per la prima volta il nome di Goicoechea, in molti hanno pensato che sarebbe stato il secondo ideale visti i numerosi dubbi emersi su Lobont durante i ritiri sparsi per il mondo, ma dopo le dichiarazioni rilasciate oggi dall’agente di Stekelenburg i dubbi riguardo il futuro del numero 24 tornano d’attualità. Il tutto senza considerare la posizione di Julio Sergio, portiere della stagione dei sogni, che sotto la guida di Ranieri ha vissuto il suo momento migliore nella Capitale, sfiorando lo scudetto da protagonista. Il brasiliano è sul mercato, ma, reduce da un grave infortunio, non riesce a trovare una sistemazione, nonostante l’interesse di numerose società, tra cui il Genoa, così potrebbe ritrovarsi di nuovo a fare il terzo portiere (come nell’era Spalletti), o addirittura il quarto, nonostante le ottime qualità fisiche e tenciche mostrate sul campo in più occasioni.