CIFRE E STATISTICHE. Alla scoperta di Tallo, lieta sorpresa

CIFRE E STATISTICHE. Alla scoperta di Tallo, lieta sorpresa

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Doveva essere una rivoluzione culturale, l’inizio del progetto giovani. Era iniziata così, con l’impiego dei vari Verre, Viviani, Okaka e l’acquisto di ragazzi promettenti come Bojan, Josè Angel e Kjaer. Ora questa stagione si avvicina alla fine, verrà ricordata come la stagione dei record negativi infranti, della proposta fallita. Ma non tutto è da buttare, e tra gli aspetti positivi delle ultime giornate vi è sicuramente Tallo, giovane punta della Primavera di Alberto De Rossi.

Espressamente richiesto da De Rossi senior, che ne restò incantato quando lo affrontò da avversario due stagioni fa, Gadji Cello Junior Tallo, nato il 21-12-1992, è approdato a Trigoria quest’estate in prestito con diritto di riscatto (che Sabatini non tarderà ad esercitare) dal Chievo Verona, dopo aver indossato anche la maglia della primavera dell’Inter, in Italia, nella scorsa stagione. Dopo qualche difficoltà inziale, dovuta soprattutto a problemi di natura fisica, è diventato un punto fermo dei giovani Campioni d’Italia in carica, levando il posto a Leonardi, senza far mai rimpiangere la partenza di un bomber della qualità di Montini. Decisivo in finale di Coppa Italia con un goal allo Juventus Stadium, 18 goal in 16 presenze, capace di andare in rete ogni 63.61 minuti; questi i suoi numeri nei mesi passati con i ragazzi giallorossi, che hanno convinto Luis Enrique a portarlo in prima squadra, fino a regalargli l’esordio tra i grandi. Il nazionale under 20 della Costa d’Avorio non sembra aver accusato il salto in serie A; 3 presenze per un totale di 73 minuti giocati, con un assist vincente di cui ha beneficiato Simplicio, in Roma-Napoli. Numeri importanti per un giovanissimo, che grazie alla sua fisicità (187cm per 77kg), si è fatto valere anche in fase difensiva in questi pochi minuti, vincendo il 71.4% dei contrasti e recuperando 4 palloni. La speranza è che questi numeri siano un ottimo punto di partenza, perchè Junior sembra proprio essere il classico attaccante di peso che manca alla Roma da anni, e ritrovarselo in casa darebbe nuova linfa al progetto-giovani.

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