GAZZETTA DELLO SPORT – G. GREISON – Sono usciti dallo stadio soddisfatti, con sorrisi larghi, e tanta voglia di fermarsi a commentare il 5-1 inflitto al Cesena: pure fuori, con i tifosi che li fermavano per le foto, e loro, i giocatori che dopo 8 minuti hanno già fatto finire la partita, se li sono presi tutti gli applausi e i cori. Ecco Taddei: «Siamo stati forti. Bravi in questa partenza a razzo. Se facessimo tutte le partite così, vinceremmo facile sempre».
A caldo Continua, poi, su questa prima parte di stagione della Roma: «All’inizio abbiamo penato un pò, ma poi ci siamo ripresi, e adesso andiamo alla grande. Ora non dobbiamo più fermarci». Ma è Borini, l’autore del terzo gol, che ha voglia più di tutti di fermarsi: «Sono felice. Con questo modulo mi posso esprimere ancora meglio. L’esperienza in Inghilterra è servita per mettermi più a disposizione della squadra. Pure l’esultanza al gol l’ho imparata lì, al Chelsea: vuol dire coltello tra i denti, lottare, non mollare mai, aggredendo sempre. Il gol? Io attacco sempre la porta. Il mio istinto mi porta a stare sempre vicino alla porta, e a cercarla continuamente».
Riscatto Per Borini in settimana è arrivato l’atteso riscatto. «Una soddisfazione doppia: voglio stare alla Roma, è la mia squadra. Da Totti imparo sempre ogni giorno, il senso del gioco che mi trasmette è formidabile. Luis Enrique ha un valore in più: non è italiano, quindi trasmette qualcosa in più. Non mi aspettavo di giocare, ma con lui bisogna sempre trovarsi pronti. Quanti chilometri ho fatto oggi? Beh, mio padre faceva le maratone, mentre mia sorella atletica leggera, sarà per questo che sono abituato a correre e correre e correre tanto».
La via giusta Anche Rosi si mostra raggiante all’uscita degli spogliatoi: «Una bella partita, sono contento. Fa bene, sia per la classifica, sia per noi. Ora ci possiamo allenare sempre con più forza. Questo risultato rincuora l’ambiente, è per il tecnico, per lo staff, e per quelli che stanno tutti i giorni a Trigoria. Questa vittoria è per continuare a migliorarci. Insomma, continuiamo così e alla grande. Ora io sento tanta fiducia, posso esprimermi: continuo su questa strada, e cresco. Adesso il gioco della squadra si vede, così come si vede che stiamo percorrendo la via giusta: guardiamo partita dopo partita, e puntiamo a fare un ottimo girone di ritorno. All’inizio dell’anno sembrava che fossi in partenza, invece, tenendo duro, sono rimasto, e ora è una grande soddisfazione. Adesso pensiamo alla partita contro la Juventus, di Coppa Italia: sarà tosta, per questo, ci vorrebbe questa Roma che ha battuto il Cesena».
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