Miralem Pjanic in conferenza stampa a fine allenamento, ha chiarito la sua posizione in merito a quelle presunte frasi su Lulic dopo la sconfitta in Coppa Italia, dichiarando di non aver mai affermato quanto invece è stato riportato su tutti gli organi di stampa italiani. Inoltre ha parlato anche del nuovo mister, Rudi Garcia, e del suo ruolo da regista.
Hai stregato Garcia e giochi nel ruolo che ti piace di più?
Non so se Garcia mi apprezza così tanto, ma dall’inizio c’è un buon feeling con lui. Il mister e il suo staff parlano molto con i giocatori. Ieri ho giocato nella posizione che volevo, l’avversario non era forte ma la posizione mi può andare. Vediamo per il futuro, ma sono pronto a giocare in ogni posizione mi chiederà il mister.
Ti senti adatto per il ruolo di regista?
Garcia vuole aver e molto possesso palla e profondità, è un ruolo che mi ha già chiesto durante gli allenamenti, lo posso fare. Ho cambiato tanti ruoli sia a Roma che in Nazionale, mi adatto. Non sappiamo ancora con quale sistema vuole giocare, vedremo.
Siete passati da Luis Enrique, da Zeman , da Andreazzoli. Secondo te Garcia vi darà una continuità di gioco o ricercherà di più i risultati con qualsiasi mezzo?
Abbiamo un obiettivo, l’obiettivo di gioco è molto importante. Lo conosco dalla Francia, aveva sempre una squadra che giocava a pallone. Da quel punto di vista sono sicuro che avremo un certo stile di gioco, l’importante è che fino all’inizio del campionato conosceremo i movimenti, la squadra non è ancora al completo, quando lo sarà avrà continuità. L’allenatore sa quello che vuole, vogliamo fare grandi cose. Dobbiamo essere forti tra di noi, in questi ultimi due anni abbiamo giocato bene contro le grandi, il problema erano le piccole, dobbiamo fare un passo avanti.
I contestatori, come hai vissuto quella situazione? La frase di Lulic, vuoi chiarire?
Lo dico una volta sola e non ne voglio più parlare. Quello che è uscito non era vero, non ho fatto nemmeno un intervista in Bosnia. Non volevo smentire, ma vedo che ogni volta che faccio un’intervista in Bosnia il senso viene stravolto. Meglio parlarne qui con voi. Ero molto arrabiato, ero triste come tutti voi. E’ stata la sconffita più dura della mia carriera, non potevo essere in campo ma il risultato non era quello che ci aspettavamo. Ho sempre rispettato la squadra e i tifosi. Chi mi conosce sa che non posso dire queste cose, mi ha dato davvero fastidio questo.
Sei un uomo mercato. ti senti di dire che vuoi riscattarti con la Roma oppure hai pensato anche ad andare da un altra parte?
Non voglio andare via. Il mio obiettivo è sempre chiaro: voglio restare qui. Sono arrivato a Brunico preparato per fare bene. Poi non so la posizione economica della società, ma loro sanno che voglio rimanere.
Novità sul rinnovo di contratto?
E’ una cosa che non si fa velocemente. La volontà c’è, stiamo parlando, vedremo cosa succederà in futuro.
Pjanic-De Rossi-Strootman: un centrocampo che si può sostenere? Che centrocampo sarà?
Siamo in 6, non dimentichiamo gli altri. Il mister troverà la formula giusta. Sono contento dell’arrivo di Strootman, ci può aiutare. Non so chi giocherà, deciderà il mister, ma è sempre bene avere buoni giocatori in squadra
La differenza nella gestione del gruppo tra Garcia e i suoi predecessori? Un giudizio su Maicon?
Il mister parla tanto con i giocatori, crede nel progetto e nella squadra. Rispetto agli altri, non voglio fare paragoni, ognuno ha le sue idee. Posso dire che la squadra era molto contenta e motivata a fare bene. Con quella sconfitta che ha fatto tanto male, dobbiamo avere una rivincita e fare una grande stagione. Maicon è un giocatore di esperienza. Non lo abbiamo visto ancora, ma ci aiuta con la sua esperienza dentro il gruppo.