A 37 anni con quasi 20 stagioni da professionista alle spalle Morgan De Sanctis è consapevole che la sua carriera sta volgendo al termine. Fortuna per la Roma che in campo nessuno se ne sia accorto, l’entusiasmo è sempre lo stesso così come la voglia di giocare e vincere. L’estremo difensore giallorosso si è aperto in un’intervista a Sport Mediaset dove racconta il suo primo mese da portiere della Roma: “Avere una difesa ermetica è sicuramente garanzia di successo, basterebbe semplicemente considerare i numeri della Roma negli ultimi anni. Per me il futuro è adesso, ho assolutamente voglia di fare questi ultimi anni della mia carriera bene e nel miglior modo possibile”.
L’addio con il Napoli? “Il fatto di essere andato via da Napoli è dipendente dall’offerta della Roma perché si tratta di una società importante con un progetto ambizioso che mi permetteva di fare un finale di carriera così come l’ho sempre considerato ad altissimo livello”.
Garcia? “La sua forza è quella di imporsi in un ambiente molto complicato come quello della Roma, di essere subito chiaro anche attraverso una conoscenza brillante e immediata dell’italiano”.
Totti? “Lo conosco da più di vent’anni, l’ho ritrovato con grandissimo entusiasmo. In queste due partite – e speriamo possa farlo per il resto della stagione – ha abbinato delle qualità tecniche a quelle umane di leader”.
Come consideri il momento attuale della Roma? “Questa è una società che non può permettersi per il terzo anno consecutivo di non partecipare alle coppe europee, per una dimensione di squadra, di società, di marchio, per un riconoscimento a una tifoseria e un ambiente che meritano assolutamente un palcoscenico europeo”.
Qual è il tuo obiettivo? “Ho talmente tanto nella testa che per me il futuro è adesso, ma soprattutto lo è quando tu ti accorgi che la tua carriera sta per finire e cerchi di goderti maggiormente questi momenti e di sfruttare al massimo le occasione che ti capitano per poter raccogliere dei successi”.
