Tachtsidis finora in campo non ha incantato, ma sul suo valore e’ pronto a scommettere non solo Zeman che lo ha fortemente voluto a Roma, spingendo la dirigenza giallorossa ad acquistarlo dal Verona, ma anche l’ex centrocampista della Roma Di Biagio che ai microfoni di Radio Mana’ Mana’ Sport ha parlato del giocatore greco affermando che : “e’ un bravo giocatore che può fare sicuramente meglio. Si prende la responsabilità delle giocate in verticale. Se ti riescono è un conto, ma se no ti riescono sembra un passaggio stupido. Tachtsidis prova a metter in pratica quello che Zeman gli chiede. Occhio, però, a fare passare il centrocampista per un calciatore scarso . Zeman vede Capitan futuro più interno mentre Tachtsidis al centro perché il mister non cambia le posizioni in campo? Non lo so, il boemo sicuramente in allenamento nota particolari, che a noi sfuggono”.
Di Biagio ha anche parlato di un altro centrocampista giallorossa che sembra essere momentaneamente finito ai margini del progetto tecnico del tecnico boemo, ovvero Miralem Pjanic, e della difesa romanista: “”Per me non può fare il centrale. Deve imparare a difendere. Il suo ruolo è interno di centrocampo. Marquinhos -Castan è la coppia del futuro ma Burdisso non lo dimenticherei così facilmente. E c’è anche Romagnoli di cui sentiremo parlare presto”.
Infine l’ex giallorosso ha cercato di dare una spiegazione dei cali di concentrazione accusati dalla squadra nei momenti cruciali delle precedenti partite, che hanno determinato la perdita di punti che avrebbero permesso alla squadra di essere piu’ vicina alla vetta della classifica: “Quello di Zeman non è un gioco come gli altri. Ci vuole pazienza. Anche il mio gruppo, quando era alle dipendenze dell’allenatore ceco, ha avuto i suoi problemi. Zeman è questo. Zeman non è cambiato, con i suoi pregi e i suoi difetti”.