Nel consueto spazio Sky dedicato ai tifosi da casa, il “#Liberidichiedere“, riguardo le domande a tinte giallorosse hanno risposto Paolo Assogna, Angelo Mangiante e Gianluca Di Marzio.
Assogna: “Baldini non pensa di lasciare la Roma, non è un suo pensiero come ora. Finita la stagione, parlerà con Pallotta, ma non sta pensando ad andarsene. Se Mazzarri rimarrebbe al Napoli solo con Cavani? per Cavani è un discorso meramente economico. Se dovesse rimanere Mazzarri, sarebbe abbastanza rassegnato alla sua partenza. Perché Mazzarri alla Roma? lo ha detto lui, perché vuole capire se ha gli stimoli giusti, ogni tanto ha voglia di cambiare. Pjanic all’Inter? non mi risulta. La Roma vuole ancora puntare su di lui. Soltanto un’offerta fuori mercato convincerebbe la Roma a cedere Marcos e Lamela“.
Mangiante: “Nainggolan? la scelta sarà legata a quella grinta, a quel temperamento, a quella carica agonistica che sono mancate quest’anno. E Nainggolan ne ha da vendere. Ancelotti allenatore futuro? una suggestione. Lui ha detto che prima o poi verrà, ma quel giorno secondo me è molto lontano. Non è il momento. Ora è il momento di altri allenatori, come per esempio Mazzarri. Portiere anno prossimo? il favorito è Rafael, che piace molto a Sabatini e che ha passaporto comunitario. Lamela al City? piace tantissimo a Mancini, lo ha fatto seguire. Offerte ufficiali sono arrivate, anche l’anno scorso, ma Lamela è ritenuto incedibile da Sabatini. Se Andreazzoli merita conferma? la merita all’interno dello staff. Credo che avrà il ruolo di direttore tecnico. Biglietti rimasti? oggi è cominciata la vendita per gli abbonati. Da domani comincerà la vendita libera: bisogna fare in fretta, da quello che mi dicono ne sono rimasti pochi“.
Di Marzio: “Nainggolan al Napoli? Più alla Roma, che nelle ultime settimane ha mosso passi concreti ed importanti per arrivare al belga. Per il portiere della Roma, aggiungo anche Viviano a Rafael. Sarà da studiare una possibile convivenza fra un direttore tecnico come Andreazzoli ed un allenatore, importante, come Mazzarri, o anche lo stesso Allegri. Soprattutto Mazzarri, però“.