L’arduo compito è sempre lo stesso: far quadrare i conti a tutti con la consapevolezza che, ad oggi, non ci siano argomenti comuni capaci di placare gli animi surriscaldati. Motivo del contendere, la distribuzione dei diritti tv. Ancora una volta sarà questo l’argomento centrale dell’assemblea di Lega che si sta svolgendo in queste ore a Milano durante la quale spetterà al Presidente della Laga A, Maurizio Beretta, provare ad attenuare le forti divergenze che hanno portato sulle barricate i grandi club da una parte (Juventus, Roma, Inter, Milan e Napoli) e le cosiddette provinciali dall’altra: “Il tentativo è sempre lo stesso – dichiara Beretta – cercare di lavorare ad un accordo che dia certezze a tutti. Io credo che sia normale che in questa fase, per andare ad un confronto stringente, la dialettica sia forte. Mi auguro però che per il bene della Lega, del calcio di serie A e per poter affrontare anche gli altri problemi che sono all’ esterno della Lega, si trovi una soluzione che faccia ritrovare quell’unità che è un valore per tutti”. In alto mare, quindi, anche la questione legata all’elezione di un nuovo presidente: “Con l’accordo sui diritti si ritroverebbe un clima che renderebbe agevole anche la discussione per l’individuazione del mio successore”. Auguri mister president …
