ROMAGIALLOROSSA.IT ha sentito in esclusiva l’ex portiere delle Roma Michael Konsel, protagonista nelle stagioni 1997-98 e 1998-99 con Zdenek Zeman sulla panchina giallorossa. Nella prima stagione il portiere austriaco vinse anche il premio di “Portiere dell’anno della Serie A 1997-1998”, la seconda stagione fu molto più sfortunata visto che fu costretto a saltare gran parte della stagione tornando solo ad aprile del ’99 a causa di un infortunio patito ai Mondiali del 1998 in Francia con la sua Austria.
Zeman torna alla Roma, la firma è vicina: che sensazioni provi? Zeman può essere la persona giusta per risollevare la Roma?
Zeman è un grande allenatore con cui ho avuto il piacere di lavorare, che sicuramente potrà fare al caso della Roma. E’ bello perchè gioca sempre in attacco, cerca sempre di vincere le partite e è stata un’esperienza unica anche perchè giocavo da portiere/difensore come il gioco di Zeman richiede a un portiere, 20 metri avanti per poter anticipare l’attaccante. E’ stato un onore poterlo essere. Sono molto contento per lui dopo l’ultima grande stagione e per la Roma.
A un grande portiere come Stekelenburg che in questa stagione ha sofferto molto il gioco di Luis Enrique potranno giovare gli insegnamenti di un maestro di calcio come lo è il boemo?
Sicuramente si. Zeman insegna a fare calcio e non avrà difficoltà anche a far adattare anche un portiere come Stekelenburg al suo gioco attraverso il lavoro in campo.
Il duro lavoro fatto in campo durante il ritiro estivo e durante gli allenamenti di Zeman è stato mai un problema per te e può rappresentarlo per i giocatori?
Assolutamente no, lavoravamo duro ma poi correvamo in campo e questo lavoro diventa fondamentale per poter applicare il gioco del tecnico. Infatti lavoravamo moltissimo in allenamento ma poi in partita eravamo quelli che correvano di più perché il mister ci allenava bene anche se molto duramente. Non sarà mai un problema.
Si parla di un tuo possibile ritorno, magari come preparatore dei portieri, ne saresti contento e ci sono possibilità che ciò accada?
Sarei felicissimo di questa possibilità perchè potrei tornare a lavorare con il mister anche se in altre vesti e perchè tornerei a Roma che mi ha dato tanto ritrovando anche i suoi tifosi. Ho giocato nella Roma di Zeman e conosco alla perfezione l suo gioco e cosa viene chiesto a un portiere di una sua squadra quindi sarebbe stimolante poterlo insegnare da preparatore dei portieri nel caso in cui mi arrivasse una chiamata, sarà Zeman a dover decidere io sarei pronto a venire a Roma. Tutto può succedere.
Ci sono stati contatti tra te e Zeman da quando sei andato via da Roma?
No non ci sono stati più contatti, ma anche Zeman mi conosce bene come io consosco il suo gioco e sa come ho lavorato insieme a lui e questo basta.
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