Madrid, Parigi, Milano e Roma. Non è l’itinerario di uno splendido viaggio turistico, ma le città e le squadre che il prossimo anno presumibilmente vedranno nuovi protagonisti sulle rispettive panchine.
Tutte le fonti interne al quartier generale rossonero, convergono sulla idea del divorzio ormai inevitabile tra Allegri e il Milan, soprattutto perché il Presidente Berlusconi, dopo l’ennesima frecciata dialettica, spinge da giorni per il ritorno di Clarence Seedorf in veste di tecnico sulla panchina meneghina.
La notizia delle ultimissime ore rimbalza però da Parigi: il Psg ha sondato Allegri per il dopo Ancelotti, sempre più vicino alla firma con il Real per sostituire Mou. Ma l’ex tecnico del Cagliari, in contatto con la Roma da ottobre, ha ricevuto da mesi la proposta dei giallorossi (come anticipato a Marzo) e sembra aver già dato la sua parola a Baldini e Sabatini, nonostante il potenziale pressing di Leonardo che potrebbe convincerlo soprattutto sul piano economico.
Anche due settimane fa Allegri in conferenza stampa aveva dichiarato di voler provare prima o poi un’esperienza all’estero, ma secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Romagiallorossa.it il l’attuale tecnico rossonero resta il candidato principe alla successione di Andreazzoli, tant’è che l’attuale compagna di Allegri avrebbe già cercato casa nella capitale.
L’ostacolo principale per un eventuale approdo di Allegri a Parigi, potrebbe essere la permanenza di Zlatan Ibrahimovic, con il quale c’erano state delle frizioni già lo scorso anno a Milanello. Il fuoriclasse svedese però, in base a quanto trapela da persone che lo seguono da vicino, sta manifestando da alcuni giorni la sua insofferenza e la sua voglia di cambiare l’ennesima maglia della carriera, con la Juve in pole position laddove Ibra decidesse di lasciare Parigi.