Il difensore portoghese del Siena Neto in questa prima parte di stagione si è imposto come uno dei più interessanti e affidabili centrali difensivi del campionato italiano, tanto che diverse società italiane ed estere hanno messo gli occhi su di lui, e tra queste c’è anche la Roma alla ricerca di una valida alternativa nel reparto arretrato anche in considerazione della sempre più incerta permanenza in maglia giallorossa dell’argentino Nicolas Burdisso. La redazione di Romagiallorossa.it ha contattato in esclusiva il direttore sportivo del Siena Stefano Antonelli per chiedere chiarimenti sul futuro del giocatore portoghese.
La Roma segue Neto con molta attenzione, è in pole position per il suo acquisto?
“Prima si parlava della Roma, ora del Napoli. Non posso fare in questo momento il nome di una squadra che è più vicina al ragazzo, ma Neto è un giocatore importante, straordinario, e sicuramente apparterrà in futuro a un top club, infatti è seguito da alcune tra le più importanti squadre non solo in Italia ma a livello europeo. Di difensori bravi come lui non ce ne sono molti in giro per cui è normale che sia molto seguito”.
Qualora decideste di cederlo lo fareste a gennaio o preferireste posticipare la sua partenza a fine campionato?
“Noi non abbiamo preclusioni a cedere il giocatore anche a gennaio a patto che venga presentata un’offerta consona al valore del giocatore che nel suo ruolo e tra i più forti del campionato italiano insieme ad Ogbonna del Torino, anche se ognuno con le sue particolarità perché i due hanno caratteristiche diverse. Per prendere in considerazione la sua cessione aspettiamo di vedere quelli che saranno gli sviluppi nel corso della finestra di mercato di gennaio”.