Come ha confermato in giornata Unicredit a Romagiallorossa.it, le offerte per la Roma risultano essere cinque e, tra queste, non c’è quella del fondo emiratino Aabar. Si era parlato nella giornata di ieri che dietro la Claraz S.A., società anonima che ha formulato l’offerta a Rothschild, ci fosse il fondo Aabar. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, dietro la composizione della Claraz S.A. ci sarebbe un fondo francese che è spuntata a sorpresa sui tavoli di Unicredit. Infatti uno dei componenti che ha costituito la Claraz S.A. il 7 maggio 2010, ovvero Sidney Bouvier, è uno dei vicedirettori della Banca privata Edmonde the Rothschild Europe che farebbe capo proprio ad un fondo francese non meglio identificato. Inoltre, secondo verifiche effettuate, prima della nuova denominazione, la Claraz S.A. era chiamata Lomeny Strategies S.A.
ORE 16.00 – Secondo quanto risulta alla nostra redazione, la Claraz S.A. si appoggia alla banca d’investimenti Edmonde de Rothschild Europe, che non ha niente a che vedere con l’advisor Rothschild che ha reclutato i soggetti interessati all’acquisto della Roma.
ORE 16.20 – Secondo altre indiscrezioni raccolte da Romagiallorossa.it, domani l’advisor Rothschild farà conoscere le offerte vincolanti pervenute, tra cui anche quella di Claraz S.A., alla Newco, composta dalla famiglia Sensi, Unicredit e dal Prof. Zimatore. Secondo quanto ci riferiscono, la Claraz S.A. è una società privata a gestione patrimoniale. Il lavoro di queste ore di Unicredit e Rothschild è quello di capire a quale fondo di investimento la Claraz S.A. fa riferimento, visto che – come ci spiegano – tali fondi di investimento sono di diritto vario. Non è escluso che sia di diritto francese.
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