Euro 2012. De Rossi:”Queste partite non le vuole saltare nessuno”

Euro 2012. De Rossi:”Queste partite non le vuole saltare nessuno”

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Daniele De Rossi oggi si è presentato in conferenza stampa, insieme al CT Cesare Prandelli. La presenza in campo dal primo minuto del nostro numero 16 è in forte dubbio, a causa di una fastidiosa sciatalgia che lo ha costretto già al cambio durante i quarti con l’Inghilterra.

Cesare Prandelli, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti, ha dichiarato che i suoi ragazzi, pur affrontando una grande nazionale, non rinunceranno a fare gioco, a rischiare qualcosa. “Dite che sono più giovani e segnano di più?E allora che facciamo, torniamo indietro? Noi ce la giochiamo fino alla fine..La partita con la Germania? Sarà una serata magica, se chiudo gli occhi vedo solo cose stupende.” Queste le parole del nostro selezionatore.

Daniele ha parlato della sua intenzione di scendere in campo domani e di quando questa sfida ricordi quella del 2006:”Non si tratta di essere guerrieri, ma solo di essere professionali. Lo vedi anche quando c’è da giocare Roma-Tristina. Io spero di scendere in campo. Anche nel 2006 partivamo come sfavoriti, ma potrebbe diventare una serata storica. Non vedo l’Italia che parte battuta”. De Rossi ha parlato anche della sfida con Klose:”Non sarà un derby, ma sicuramente una partita più importante di quelle che giocherò il prossimo anno, visto che non disputerò competizioni europee con la Roma.” Riguardo la discussione con Belotelli ha dichiarato:”Con Mario non è successo niente. Abbiamo parlato e ci siamo chiariti. Il tono può essere stato alto per via dell’agonismo e dell’adrenalina, sono cose che succedono, è successo con altri mille. Non ci sono stati focolai di rissa, come è stato scritto. Come trattiamo Mario? Come un compagno di squadra. Di lui si parla tanto perchè ha doti importanti”. Secondo il leader del centrocampo azzurro, inoltre, la Germania di domani si può battere “non cambiando il nostro modo di giocare. Il palleggio è l’unica arma che abbiamo, e l’abbiamo resa ancora più importante rispetto a due anni fa. Quando ti pressano alto è l’unica cosa che puoi fare per non farti schiacciare”.

 

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