Quando l’americano Micheal Bradley è arrivato nella Capitale in molti lo hanno definito come una semplice operazione di marketing effettuata dalla proprietà statunitense della Roma. Il centrocampista, partita dopo partita, ha dimostrato invece che il suo acquisto è stato dettato non da ragioni di nazionalità ma dalla sua assoluta affidabilità e versatilità a ricoprire ogni posizione a centrocampo, qualità che ne hanno fatto in breve tempo uno dei giocatori imprescindibili per Zdenek Zeman. Il procuratore del giocatore, Alberto Faccini, intervistato da Romanews.eu, ha parlato dei primi mesi dell’avventura del centrocampista con la maglia giallorossa.
Il giocatore come sta vivendo questa esperienza nella Capitale? E’ soddisfatto della scelta operata in estate?
“Confermo quello che ho detto in altre occasioni. Sta andando veramente tutto nel verso giusto”.
Da Verona a Roma c’è stato un bel salto: Bradley sembra esser diventato un intoccabile per Zeman, tanto da averlo preferito, nelle ultime gare, ad un campione come De Rossi.
“E’ diventato un intoccabile. Semplicemente è un ragazzo che dimostra ogni giorno di volersi conquistare il posto. Però non creiamo situazioni con De Rossi o non De Rossi. Bradley sta dimostrando che può avere la maglia da titolare: però ogni giorno, con una squadra di 26 elementi considerati molto competitivi, dovrà conquistarsi il posto”.
Come si trova con Zeman?
“Bene. Anzi direi: benissimo”
In quale ruolo può rendere al meglio il ragazzo, regista o interno di centrocampo?
“Lo vedo bene in entrambi i ruoli. Lui si adatta in maniera eccellente in qualsiasi ruolo”.
Domenica Bradley affronterà il suo recente passato: il Chievo Verona. Che ricordi ha della squadra clivense?
“Anche in quel caso si è trovato molto bene. A Verona ha trascorso un anno fantastico”.
