Riparte una Ligue 1 profondamente stravolta dal ciclone PSG ma che mantiene sempre l’effetto sorpresa.Nel primo turno sono state ben 7 le vittorie in trasferta a fronte di una sola casalinga e due pareggi. La massima divisione francese infatti negli anni passati pur non potendo annoverare tra le grandi qualità, lo spessore tecnico, ha sempre avuto nell’imprevedibilità dell’esito finale il punto di forza ed un enorme fattore di interesse per chi la segue, come dimostrato dall’alternarsi al vertice di diversi club vedi Marsiglia, Lille e Montpellier ,che si sono aggiudicati nell’ordine i tre campionati passati. Quest’anno vi è stata una forte inversione di tendenza causata dai milioni dello sceicco Al Thani decisoa fare del suo Paris Saint Germain una sorta di Dream Team. La faraonica campagna acquisti del club parigino ha portato sotto la Torre Eiffel calciatori dall’enorme spessore tecnico come Ibrahimovic , Thiago Silva, Lavezzi che si sono aggiunti a Pastore Menez Alex,giunti lo scorso anno. L’approdo di simili calciatori nel campionato francese che appena un anno fa sembrava un Utopia, ha preso invece progressivamente forma fino a divenire realtà. Il PSG quest’anno parte inevitabilmente con i favori del pronostico per via dei pesanti investimenti effettuati nel costruire una squadra che non solo punta al campionato ma addirittura alla Champions League, potendo contare sull’esperienza di un grande timoniere come Carlo Ancelotti. Detto questo, il gioco del calcio resta così uno strumento profondamente democratico in grado di andare al di la dei valori economici tanto che sul terreno di gioco si è sempre in 11 contro 11 e a parlare non sono gli assegni ma il rettangolo verde.Il corollario di questo prologo è rappresentato certamente dalla gara d’esordio tra le mura amiche del Parco dei Principi del PSG il quale non va oltre il pari contro il Lorient il cui monte ingaggi totale non eguaglia neanche gli emolumenti percepiti dal solo Ibrahimovic.Il club bretone ha anche molto da recriminare poiché si trovava in vantaggio di 2 reti grazie alla marcature di Aliadiere e ad un autogolo di Maxwell,ed è stato raggiunto al minuto 89 su calcio di rigore segnato da Ibrahimovic, la doppietta dello svedese è valsa quantomeno un pari che serve soltanto a salvare la faccia. Vanno meglio le cose a Marsiglia e Lione, entrambe vittoriose in trasferta per 1-0; i primi espugnano il campo del neo promosso Reims con un gol di Bruno Cheyrou mentre il Lione si impone a Rennes con una rete del ritrovato Gourcuff. Vittoria corsara anche per il Lille ma per 2-1 sul campo dell’ostico Saint Etienne che vende cara la pelle capitolando soltanto al novantesimo su un invenzione di Benoit Pedretti, promessa mai mantenuta che con la maturità sembra aver trovato quella continuità e incisività che negli anni è sempre stata il suo tallone d’achille. Pari interno per i campioni in carica del Montpellier 1-1 con il Tolosa,in una partita molto nervosa con una sequela di ammoniti e ben 3 espulsioni. Al vantaggio dei padroni di casa con Camara ha risposto per biancomalva al 74’ con Ben Yedder. Ottima prova del Bordeaux che vince per 3-2 a domicilio sull’Evian Thonon Gaillard con una maiuscola prestazione di Gouffran autore anche di una rete. L’unica vittoria casalinga è quella del Nancy per 1-0 sul Brest. Nel prossimo turno desta interesse l’incontro tra il Bordeaux e il Rennes e anche quello tra Ajaccio e PSG chiamato a riscattare la pessima figura della prima giornata ed iniziare seriamente a mettere in chiaro le cose con tutte le altre pretendenti che sono pronte a combattere i petrodollari con del sano agonismo mettendo in campo quel qualcosa in più per cercare di dare sempre il massimo opponendo,per usare un gergo schermistico,al fioretto elegante dei parigini la prepotenza della sciabola.Per il momento Il dado è stato tratto,dai favori del pronostico si passa al campo, ci aspetta una lunga ed estenuante stagione che si preannuncia ricca di colpi di scena, e noi saremo qui a raccontarli tutti approfonditamente nell’attesa del verdetto finale di Maggio per capire se ad essere incoronato Re sarà il nostro Carlo in Francia oppure qualche nobile club decaduto ma dall’irresistibile fascino come Marsiglia o Lione o ancora,trattandosi di Ligue 1,una Outsider di lusso come il Lille o il Monpellier.
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