(L’EQUIPE) – Rudi Garcia non resterà al Lille. Il tecnico e il club francese sarebbero pronti alla separazione. Dopo quattro stagioni trascorse a Lille, Garcia potrebbe decidere di lasciare un anno prima della fine del suo contratto. Il tecnico e il presidente Michel Seydoux si sono visti sabato per discutere del futuro e le due parti si sono date un paio di giorni di riflessione. Seydoux, che non vuole esonerare Garcia, spera che il suo allenatore si dimetta, per evitare di pagargli una buonuscita o l’ingaggio dell’ultimo anno di contratto. Il tecnico vincitore di campionato e coppa nel 2011 non e’ rimasto colpito dal progetto che gli è stato presentato dal presidente. Il Lille deve iniziare un nuovo ciclo e con i giovani, visto che la squadra avrebbe già perso gran parte dei suoi migliori giocatori come Chedjou (gia’ al Galatasaray), Payet (verso l’OM), Kalou, Mavuba e Digne (verso il Psg).
Il tecnico pubblicamente dice di essere pronto a preparare la prossima stagione, ma la decisione della separazione sembra presa. Garcia ha molti interessamenti ma ancora non proposte concrete, anche se è attratto dalla Spagna, con le possibili panchine di Real Sociedad, Malaga e probabilmente Valencia ad attenderlo. Poi c’è l’Italia, con la Roma che ha pensato a lui come nuovo tecnico, dopo aver perso prima Mazzarri e poi Allegri. La situazione di Garcia sembra simile a quella del tecnico del Milan, con ancora un anno di contratto, ma la volontà del club, non solo quella del tecnico, è quella di separarsi. Dietro le quinte, i suoi agenti stanno lavorando.
Al Lille quindi è aperta la corsa alla sua successione. Il club ha anticipato l’imminente partenza studiando una short-list in cui Renè Girard sarebbe il favorito. Campione di Francia con il Montpellier nel 2012, è ora libero ed ha il profilo giusto. Le alternative sono Antoine Kombouarè e Frederic Antonetti oltre allo svizzero Lucien Favre (Borussia Monchengladbach).
