GENOA – ROMA: L’AVVERSARIO – Un Grifone affamato nelle mani di un...

GENOA – ROMA: L’AVVERSARIO – Un Grifone affamato nelle mani di un attacco napoletano

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La Roma nel turno numero 8 del Campionato di Serie A farà visita al Genoa nel posticipo di Domenica 21 Ottobre, in programma alle 20:45. Sarà il 51° scontro tra le due compagini allo Stadio Ferraris, con bilancio a favore del Genoa, con 24 vittorie, 16 i pareggi e solo 7 le vittorie della Roma, che non vince in Liguria dal 24 Novembre 2007, quando la squadra di Spalletti vinse per 1 a 0 con una rete di Panucci, genovese ed ex di turno.

Genoa-Roma mette anche i fantasmi nei ricordi romanisti: pensiamo al 20 Febbraio 2011, quando la squadra di casa, che perdeva 0-3,  arrivò a vincere il match con un pazzesco 4-3, costando la panchina a Claudio Ranieri. Dal canto suo, Zdenek Zeman contro i rossoblù non ha mai perso: 8 gli incontri disputati dalle sue squadre, ottenendo 6 vittorie e 2 pareggi. In compenso Totti ha segnato a Frey 8 gol in totale.

La Roma viene dalla fondamentale vittoria casalinga contro l’Atalanta, che ha ridato un po’ di ossigeno alla classifica, ma ha dato adito a mille polemiche in seguito alle scelte del Mister giallorosso; il Genoa, invece, ha pareggiato contro il Palermo nell’ultimo turno di Campionato, e anche nei due incontri precedenti con Udinese e Parma. La classifica degli ultimi tre turni vede la Roma in vantaggio per 4 punti a 3 sul Genoa. 

TATTICA – Gigi De Canio solitamente dispone la sua squadra con un 4-4-2, andando decisamente controcorrente rispetto a Gasprini. Tra i pali l’esperto portierone francese Sebastian Frey, rinato quest’anno dopo essere stato nel mirino delle critiche nel Campionato scorso per i chili di troppo. Linea difensiva composta da destra a sinistra da Sampirisi, terzino scuola Milan dalle belle speranze Bovo, ex romanista in ballottaggio con Canini per la maglia da centrale titolare; Granqvist, reduce dal pazzesco pareggio con la sua Svezia contro la Germania (pareggio da 0-4 a 4-4, ndr) ; Antonelli, che sta tornando ai suoi livelli di gioco dopo il brutto infortunio della scorsa stagione. Centrocampo a quattro: in mezzo il cileno Seymour, ruba palloni dai piedi buoni, e Kucka, in netta fase crescente rispetto all’opaca stagione passata; sulle fasce al 99% verrà impiegato dal 1′ J.M. Varagas, mentre a destra Bosko Jankovic, che pare ormai stabile per condizione fisica. La coppia d’attacco parla napoletano: Borriello è l’ariete, altro ex giallorosso, bocciato in estate da Sabatini e tornato a Genova per rilanciarsi e ripetere quella straordinaria stagione in rossoblu da 19 reti, anche se c’è un ballottaggio in essere con l’altro ex Bertolacci, visto che il numero 22 viene da un affaticamento muscolare e il prodotto della cantera romanista scalpita; Immobile, invece, farà la punta di movimento, reduce dalla vittoria con gol in Under 21 e sbocciato dopo l’esperienza di Pescara, dove Zeman lo ha forgiato.

GENOA: PRO E CONTRO  – Il Genoa ha un modo di giocare propositivo ed accattivante: ha messo sotto la Juventus a Marassi nel primo tempo, ha vinto all’Olimpico contro la Lazio, ma ha perso per strada diversi punti importanti. Il punto debole, quindi, è la discontinuità di prestazione, assieme al reparto difensivo, dimostratosi un po’ troppo ballerino, nonostante Frey spesso ci metta la famosa pezza. Il punto forte è l’attacco, supportato anche dai giocatori offensivi schierati nel centrocampo. Una squadra dalle prestazioni altalenanti che se trova quel pizzico di continuità può far bene, diventando la mina vagante del Campionato.

Un occhio particolare deve essere messo, oltre che su Borriello e la voglia di rivalsa, su Ciro Immobile. Il Genoa ha creduto nel giocatore, bloccandolo già a Gennaio. Con l’attuale allenatore giallorosso Zeman il ragazzo è letteralmente esploso, siglando 28 reti a Pescara,  molte delle quali di pregevole fattura. Un attaccante moderno capace sia di partecipare alla manovra che di finalizzare. La coppia offensiva del Genoa può davvero costituire la minaccia più grande per la Roma, che ha gli occhi puntati sul suo reparto difensivo.

PROBABILE FORMAZIONE – (4-4-2) Frey; Sampirisi, Granqvist, Bovo/Canini , Antonelli; Jankovic, Seymour, Kucka, Vargas ; Borriello/Bertolacci, Immobile. All.: De Canio.

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