Se nel giro di due anni sono stati spesi 115 milioni di euro per rifare la rosa nella quasi intera totalità, contestualmente dal 2011 è stato tagliato il monte stipendi di 27,22 milioni, aumentando la qualità della rosa e riducendone i costi, un’entrata non indifferente.
Intanto l’Ad di Unicredit, Ghizzoni, predica fiducia: “Il rapporto è ottimo con gli americani, molto trasparente. Come azionisti di minoranza siamo fiduciosi, li vedo molto impegnati, hanno voglia di far crescere la squadra. Anche loro hanno messo importanti capitali e sul mercato c’è l’impegno da parte loro di rafforzare il team, con intelligenza. Bisogna usare anche nel calcio oculatezza, intelligenza, naso. Si costruiscono così le squadre, guardate il Borussia Dortmund. Riguardo ad Allegri vediamo che cosa succede, non lo so”.