26 Luglio 2012 ore 20.30, vengono stilati i calendari della Serie A per la stagione 2012-2013. A inizio luglio partono i ritiri e si ricomincia a assaporare odore di calcio si attende solo l’arrivo delle partite che contano quelle partite in cui ci si gioca i 3 punti, che quando finiscono si vanno a vedere i risultati delle altre e la classifica. Momento topico è però il momento in cui vengono fatti i calendari, in cui veramente si entra in clima campionato e nel quale qualsiasi tifoso inizia a sognare la prima di campionato, o la prima partita in casa, o si iniziano a fare tabelle che poi si riveleranno sbagliate magari già alla prima o alla seconda di campionato, e soprattutto si guarda alle sfide che contano, quando si gioca con la Juventus? Quando con Inter e Milan? E ciò che la gente romanista guarda è quando ci sarà il Derby, che è un campionato a sè, il derby è un campionato con due partite che il tifoso giallorosso aspetta dal momento in cui esce il calendario, 11 novembre 2012 è la data che si aspetterà con ansia anche quando alla terza di campionato la Roma ospiterà il Bologna in casa e così via fino ad arrivare alla settimana pre derby. Il calendario della Roma si può ritenere soddisfacente per come sono distribuite le sfide con le grandi, e per come sembra stare la Roma in queste amichevoli pre campionato la squadra è già pronta per affrontare tutte le squadre della Serie A anche se dopo che la società ha acquistato Mattia Destro ora bisognerà sistemare la difesa sulle fasce e al centro dove Burdisso e Castan devono essere coadiuvati da un terzo difensore che all’occorenza può fare il titolare senza nessun timore. Si parte in casa allo Stadio Olimpico contro il Catania di Rolando Maran, e alla seconda arriva il primo big match contro l’Inter a San Siro, Inter che sarà probabilmente anch’essa in forma e già con un ritmo partita sulle gambe giocando già dal 2 agosto partite che contano infatti i neroazzurri dovranno giocare contro l’Hadjuk Spalato per i preliminari di Europa League. Dopo la sfida a San Siro la Roma di Zeman affronterà in casa Bologna e Sampdoria e in trasferta il Cagliari sfida sempre molto complicata per la Roma negli ultimi anni che però si dovrebbe giocare non al Sant’Elia dove la Roma venne sconfitta 1 anno fa per 4 a 2 e due anni fa addirittura per 5 a 1,probabile infatti che la squadra sarda ricominci a giocare a Trieste. Si arriva alla sesta dove la Roma tornerà allo Juventus Stadium, bianconeri che al 30 settembre potrebbero essere orfani di Antonio Conte che potrebbe essere squalificato nel processo del calcioscommesse per omessa denuncia. Dopo la Juventus ci saranno cinque giornate che porteranno diretti al derby dell’11 novembre, tre partite in casa con Atalanta, Udinese e Palermo, e due fuori casa a Marassi contro il Genoa e al Tardini contro il Parma. Il derby di andata si giocherà in casa della Lazio e la Roma sarà chiamata a riscattare i derby fallimentari della passata stagione. Poi calendario che potrebbe essere in discesa fino alle ultime due giornate di campionato potendo affrontare la Roma dopo il derby Torino, Pescara, Siena, Fiorentina(dei due ex Vincenzo Montella e Daniele Pradè) e Chievo Verona. Ultime due giornate di fuoco contro il Milan allo Stadio Olimpico e l’ultima di campionato d’andata il 6 gennaio allo Stadio San Paolo contro il Napoli. Al ritorno si andrà a San Siro contro i rossoneri alla penultima e si concluderà la stagione in casa contro il Napoli. Vedendo il calendario della Roma si può pensare di essere fiduciosi, cercando di partire a mille soprattutto per affrontare il primo mese di campionato che si chiuderà allo Juventus Stadium contro la Juventus il 30 settembre, Juventus che all’inizio potrebbe andare anche in difficoltà nel gestire il doppio impegno campionato-Champions League. Altre 5 partite per arrivare il derby, e poi si passerà attraverso altre sfide con squadre di bassa-media classifica per arrivare ai due big match con Milan e Napoli. Bisognerà migliorare rispetto alla scorsa stagione in trasferta dove la Roma ha avuto con Luis Enrique quasi una media da retrocessione, cercando di fare sempre bottino pieno in casa dove con uno scintillante inizio Zeman potrà contare sempre di più sul fattore Olimpico, Olimpico che ha intenzione di essere il dodicesimo uomo portando questa squadra a raggiungere i risultati che questa piazza merita, e magari puntando a lottare per il tricolore visto il livello delle squadre in questo momento nel quale solo la Juventus sembra essere un piccolo passo sopra alle altre.
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