Dopo una rincorsa lunghissima, che a tratti ha ricordato a parecchi le vicende di Spalletti ai tempi del trasferimento da Udine alla Capitale, è arrivata la fumata bianca. Come confermato da fonti vicine alla Redazione di RomaGiallorossa.it, la Roma ed Allegri finalmente incroceranno i loro cammini. L’accordo, come dicevamo nella giornata di ieri, è stato trovato sulla base di 2,8 milioni di euro + bonus, che portano la cifra totale attorno ai 3,5 milioni di euro, per una durata quasi sicuramente di due anni. Dopo le anticipazioni di stamattina si aggiunge la notizia arrivata poco fa alla nostra Redazione, secondo cui l’annuncio del buon esito della trattativa arriverà nella mattinata di Venerdì 31 Maggio, visto tra l’altro che l’ultimo giorno fissato per presentare le dimissioni è stato fissato per Giovedì…
Perché questa tempistica così lunga? Per un allenatore sotto contratto non è così semplice chiudere, soprattutto quando l’allenatore in questione prova a strappare quanto più possibile dalla Società che ancora per poco rappresenta il suo datore di lavoro. La lunga attesa non ha contraccezioni: l’identikit di Max Allegri corrisponde alla lettera alla persona giusta in casa Roma (dettagli) e il matrimonio si farà. Sarà una guerra fredda ma si farà.
Sul fronte mercato, invece, sterzata decisa su Benatia, per il quale si sta tentando di chiudere prima di entrare in bagarre con gli altri club interessati, come l’Arsenal e il Napoli. Continua ad interessare Dusan Basta, mentre il capitolo Osvaldo è molto caldo, con tante pretendenti in Italia ma all’estero, dove la Società, in caso di cessione, preferirebbe darlo via.
