La Roma perde nonostante una reazione che aveva dato una qualche speranza. Difficile l’impresa: in dieci uomini, fuori casa. Il gol del 5–3 era prevedibile con la squadra che si era lanciata in attacco. Buoni i cambi del coach Ranieri, buono il carattere della Roma che ha dimostrato per l’ennesima volta di non voler lasciare mai niente a nessuno.
Julio Sergio: 5 Troppo insicuro durante il primo tempo, troppi i palloni non trattenuti. Sue le colpe sui primi due gol. Salve alcune palle gol verso il finale di partita, ma non può evitare la sconfitta.
Cassetti: 6,5 Ancora una volta si fa trovare attento nel suo ruolo, riesce ad affaticare Eto’o quando parte dalla sinistra per accentrarsi. Un ottimo contributo sul gol del momentaneo pareggio.
N. Burdisso: 4 disattento in fase di copertura, troppe volte Eto’o e Pazzini lo saltano nell’uno contro uno e sulla profondità. Fallo stupido sul “Pazzo” che procura il rigore dell’Inter.
Juan: 6 Cerca di rimediare agli errori del compagno di reparto ma non può tutto. Meno rilevante la sua prestazione rispetto allo scontro infrasettimanale con il brescia. Comunque una delle poche sicurezze.
Riise: 5 Superato tante, troppe, volte da Maicon su quella fascia. Poco meglio nella fase offensiva, qualche buono spunto, ma stasera non era serata di “sassate” dalla distanza.
Simplicio: 6.5 Ottima visione di gioco nell’azione del gol del pareggio. Fa il suo nel contrastare le iniziative centrali degli avversari, giusto qualche veniale errore in fase di impostazione. 66’ s.t. Taddei: 5 dovrebbe far cambiare qualcosa ma tutto quel che riesce a fare è farsi scappare Eto’o sul gol del 5 – 3
De Rossi: 5.5 Grande assente. Nel mezzo del campo non si vede più di tanto. Una partita sottotono, una partita sbagliata per giocare sottotono.
Perrotta: 5 Nessun inserimento come è nel suo stile, con il passare del tempo viene sovrastato dai giocatori interisti. Da sottolineare è un intervento in scivolata su Eto’o in fase difensiva. 70’ s.t. Greco: 6 entra ma si vede pochissimo, quel poco è sufficiente per la quasi rimonta.
Menez: 6 Si accende e si spegne, grande feeling con Vucinic ma quasi inesistente con Borriello. Buone le sue incursioni dalle fasce per poi accentrarsi con scambi nello stretto. Era l’unico che poteva uscire per far entrare un difensore. 64’ s.t. Loria: 6.5 riaccende le speranze della Roma con quel gol in mischia, sicuramente migliore rispetto Burdisso del quale ha preso il posto.
Vucinic: 7 Il più attivo della squadra, gioca e inventa insieme a Menez. Forse il risultato finale non rispecchia la sua prestazione, ma tra gol e palloni serviti il titolo di “migliore della squadra” è più che meritato.
Borriello: 6 Impensierisce alcune volte la difesa interista ma non trova il giusto dialogo con Menez e Vucinic. Sempre raddoppiato quando in possesso di palla e in alcuni casi non visto dai compagni nonostante buone posizioni.
Ranieri: 6.5 Incolpevole sul risultato, giusta la squadra messa in campo, giusta la reazione con i cambi dopo l’espulsione di Burdisso. Ancora una volta si vede il timbro ranieresco sul carattere della squadra. Giocatori che non mollano, giocatori che hanno la consapevolezza di rischiare. Uscire a testa alta da San Siro nonostante cinque gol presi non è da tutti.
