Daniel Jeandpeux, ex dirigente del Le Mans, è intervenuto ai taccuini di Tuttomercatoweb, parlando di Garcia e delle sue caratteristiche riguardo il suo modo di imporre il gioco:
“Veniva da quatto stagioni al Digione quando lo scegliemmo per la panchina del Le Mans, e ci colpì subito per il gioco che riusci a imporre dopo poco tempo. Un gioco agonistico, diretto, un po’ come la Roma di oggi. Puntava molto sui passaggi e sulla pazienza. Il valore della rosa dopo la sua stagione crebbe notevolmente, molti giocatori ricevettero importanti offerte contrattuali. Lui ha una buona capacità di lavorare sulla psicologia dei suoi giocatori, e attraverso i leader della rosa riesce a far passare i suoi messaggi con più facilità. Dico solo una cosa: ovviamente non ci possiamo aspettare che la sua Roma vinca tutte le partite, ma quando arriveranno le prime difficoltà sappiate che Rudi si farà trovare pronto e tranquillo. Se lo sento ancora? L’ho sentito una volta da quando è alla Roma, e verrò sicuramente ad assistere a una partita della sua Roma allo stadio Olimpico”.