De Rossi ed Osvaldo segnano in Nazionale, e il nuovo putiferio è servito. Il livello di stucchevolezza di questa vicenda ha raggiunto i valori massimi: De Rossi si, De Rossi no. Zeman si, Zeman no. Zeman ha sbagliato, Zeman ha fatto bene.
Ieri ha giocato la Nazionale, non la Roma, e quei titoli giornalistici, come “due gol dedicati a Zeman” non fanno altro che alimentare una polemica sterile che adesso come adesso non è produttiva, anzi, non fa altro che minare il morale della piazza, nonché il livello di credibilità che possa avere il verbo di Zeman. L’unica pecca del Boemo può essere che non legge il nome che i giocatori hanno dietro le maglie, facendo giocare la Domenica chi sta meglio fisicamente: nient’altro che il normale lavoro di un allenatore.
L’ambiente calcistico romano, ma in genere quello italiano, è unico nel suo genere: si fa della caccia al colpevole il pane quotidiano, aggiungendo sempre più benzina sul fuoco e alimentando di conseguenza una polemica che non porta a nulla.
Basta polemiche, basta stoccate: è importante seguire le parole dei diretti interessati. Al massimo un chiarimento, se mai ce ne fosse bisogno, visto che Osvaldo e De Rossi inquadrati sorridenti dalle telecamere al momento della sostituzione di Florenzi.
Voglia di stringersi un po’.