Minuto 88 di Sampdoria-Roma: Totti parte palla al piede, alla sua sinistra “rinviene forte in acqua 4” Gervinho che con uno scatto impressionante si mette nella condizione di ricevere la palla dal Capitano e trovarsi a tu per tu con Da Costa, stavolta è gol. Arriva così il primo squillo dell’ivoriano, il primo gol con la maglia giallorossa, una piccola rivincita nei confronti di chi lo aveva già etichettato come un acquisto sbagliato. Arrivato con la nomea di un giocatore talentuoso, molto tecnico, ma piuttosto sterile in fase realizzativa, aveva fatto storcere il naso ai tifosi della Roma nelle prime uscite. Soprattutto nella vittoria casalinga con il Verona Gervinho sprecò due occasioni colossali, senza dimenticare quella di qualche giorno fa nel derby.
Si sa a Roma basta poco per essere considerato un campione o un giocatore scarso, ma Garcia conosce meglio di chiunque altro il numero 27 giallorosso. Lo ha schierato sempre titolare aspettando che raggiungesse la condizione migliore e ieri è stato ripagato: Gervinho ha corso per tutta la partita, ha pressato, è ripartito diventando una perenne spina nel fianco della difesa della Sampdoria. Il rapporto tra l’ivoriano e il tecnico francese è strettissimo, sin dai tempi del Lille. Lo stesso Gervinho ha dichiarato che tra Garcia e Wenger non esiterebbe un attimo a scegliere il francese della Roma. Il tecnico giallorosso lo considera una pedina fondamentale del suo scacchiere e, da ieri sera, anche i tifosi si sono resi conto della sua importanza. Certo i risultati aiutano, ma non v’è dubbio che Garcia abbia fatto un grande lavoro continuando a dargli fiducia. Fiducia ripagata alla grande al minuto 88 di ieri sera.
