L’avversario: l’Inter

L’avversario: l’Inter

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FC Internazionale Milano v Pescara - Serie AChe Mazzarri fosse un grande allenatore non lo scopriamo di certo oggi, ma che fosse capace, in poco tempo, di riportare l’Inter nelle zone alte della classifica lo avrebbero pronosticato in pochi. Molto del merito è suo se i nerazzurri oggi occupano il quarto posto in classifica con 14 punti, a -4 dalla Roma capolista e -2 dalle inseguitrici Juventus e Napoli. I 14 punti sono il frutto di 4 vittorie e 2 pareggi ottenuti segnando 16 gol (secondo miglior attacco dopo la Roma) e subendone soltanto 3 (seconda miglior difesa dopo quella giallorossa).

Mazzarri ha compiuto un lavoro strepitoso, soprattutto partendo da quest’ultimo dato delle reti subite. Con il passaggio definitivo alla difesa a 3 l’Inter ha trovato la propria quadratura: tre centrali che uniscono fisicità e velocità e due esterni in grado di fare tutta la fascia difendendo e spingendo. Ma il capolavoro più grande il tecnico toscano lo ha compiuto sui singoli, rivitalizzando giocatori finiti ai margini nelle precedenti gestioni. Due nomi su tutti: Jonathan e Alvarez. Il brasiliano è diventato il padrone della fascia destra dando anche un ottimo contributo in fase realizzativa, l’argentino sembra finalmente quel giocatore in grado di spaccare in due le partite con la sua velocità.

Dunque, come detto, domani sera si affronteranno i due migliori attacchi e le due miglior difese. Probabile che il copione della partita veda la Roma gestire il possesso del pallone con l’Inter attenta a difendere e pronta a colpire nelle ripartenze. Per entrambe le squadra può essere la partita della svolta: per la Roma, che dopo 6 vittorie incrocia una delle prime della classe, e per l’Inter, che dopo aver fermato Juventus e Fiorentina vuole ripetersi con la prima della classe.

E allora luci a San Siro, il big match è servito.

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