Il valzer delle panchine, la programmazione di una stagione. Questo è quanto stanno studiando quasi tutte le big del campionato italiano di Serie A. In casa Milan tiene banco la situazione di Massimiliano Allegri: il suo rapporto con Berlusconi non è idilliaco, ma l’Amministratore Delegato rossonero Galliani le sta provando tutte per far rimanere a Milano l’allenatore livornese, nonostante quest’ultimo abbia un accordo di massima con Allegri. In caso di partenza di Allegri, ci sarebbero contatti con la Fiorentina per calcolare le possibilità di vedere sulla panchina milanista Vincenzo Montella, allenatore giovane, tatticamente già maturo. Su Montella c’è vigile, però, anche il Napoli, dopo l’apprezzamento chiaro e limpido fatto dal tecnico di Pomigliano d’Arco circa la panchina azzurra. A Napoli, per l’appunto, la posizione di Walter Mazzarri è sempre più in bilico: la sua permanenza non pare scontata, le sue parole, la ricerca di “nuovi stimoli”, come ha detto nel post-partita di Bologna lasciano pensare che il tecnico di San Vincenzo voglia cambiare aria. Su di lui c’è un forte interessamento dell’Inter di Moratti, che vorrebbe ricominciare un nuovo ciclo con la sua squadra, trovando proprio nell’allenatore napoletano il riferimento forte che manca alla Pinetina. L’altro Walter in questione, Sabatini, è in stretto contatto con Mazzarri, e pare aver avuto il placet per il trasferimento in giallorosso, dove tra l’altro si porterebbe gran parte dello staff tecnico attuale che ha in Campania. In sostanza in casa Roma Baldini vuole Allegri, ma boccia l’ipotesi Mazzarri; Sabatini, di contro, preferirebbe avere come allenatore di riferimento proprio quello che finora è valso le fortune del Napoli, portandolo dalla zona retrocessione nel 2009 al secondo posto sicuro con due giornate d’anticipo di quest’anno, classificandosi per 4 anni di fila nelle Coppe Europee. La cosa certa da cui partono tutte le trattative è che Mazzarri sia più propenso a cambiare aria. Per Allegri l’accordo verbale c’è, per Mazzarri ci sarebbe un si di massima tra Sabatini e Mazzarri. La questione, al momento è quindi una e una sola: bisogna trovare un accordo interno tra Direttori, con Allegri che deve comunicare la propria scelta entro il 26 Maggio, giorno della finale di Coppa Italia. Di certo l’accordo economico che L’allenatore del Napoli farebbe con la Roma non sarebbe sulle basi dell’offerta fatta ultimamente da De Laurentiis: l’offerta non sfiorerebbe nemmeno i 3,5 milioni pattuiti dal patron azzurro per il suo attuale mister, ma si potrebbe aggirare sui 2,5 con un bonus in caso di qualificazione Champions. Il valzer delle panchine, ma chiamatelo pure Walter.