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LIGA: Barcellona a punteggio pieno, prima vittoria per il Real. Ronaldo non esulta: “Sono triste”

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Terza giornata della Liga spagnola con i risultati che rispecchiano i pronostici del prepartita. Il Barcellona per nulla ferito dalla serataccia del Bernabeu ottiene un prezioso successo interno nella gara contro il sempre ostico Valencia. I catalani pur non dominando l’avversario come molto spesso ci hanno abituato, portano a casa 3 punti importantissimi grazie alla rete di colui che non t’aspetti, il brasiliano Adriano, terzino sinistro incursore che riceve palla sul vertice sinistro dell’area ed insacca con un preciso tiro a girare che si insacca all’incrocio dei pali.

MALESSERE RONALDO – Vince finalmente anche il Real Madrid, gli uomini di Mourinho sono parsi rigenerati dal successo in supercoppa spagnola contro gli acerrimi rivali di sempre, e regolano la pratica Granada abbastanza facilmente con un secco 3-0 grazie ad un gol di Higuain e una doppietta di Cristiano Ronaldo. A fare notizia però è il presunto malessere del numero 7 merengue il quale nelle interviste post-gara. a chi chiedeva il motivo per il quale non avesse esultato ai suoi due gol, il portoghese ha risposto in maniera sibillina di essere triste non per motivi personali ma per quelli professionali, aggiungendo che il suo club è a conoscenza del motivo del suo malessere. Queste dichiarazioni oltre a destare enormi perplessità hanno fatto scatenare tutti i giornali sportivi alla ricerca delle motivazioni del “malestar” di un calciatore che ha segnato 151 gol in 3 anni con il Real Madrid, percepisce uno stipendio di circa 1usa della tassazione0 milioni di euro e ha come allenatore il suo connazionale Josè Mourinho. Tra le varie ipotesi formulate vi è quella di natura economica : il calciatore vorrebbe ottenere un rinnovo contrattuale più elevato oppure a causa dei nuovi decreti fiscali entrati in vigore in Spagna andrebbe a percepire al netto delle tasse una somma assai meno elevata e quindi vorrebbe cambiare aria. Infine un altra teoria plausibile potrebbe derivare dal logorante confronto con Lionel Messi, da molti definito come il miglior calciatore al mondo, anche da Marcelo suo compagno di squadra, ma anche da un rapporto che sembrerebbe essere non propriamente idialliaco con molti suoi compagni di squadra, in particolare quelli del “clan”spagnolo. Quel che è certo riguardo al dualismo con Messi, è che il confronto tra i due risulta impietoso dal punto di vista dell’immagine pubblica, e dell’empatia con il pubblico.Infatti ovunque vada Ronaldo a differenza dell’antagonista viene fischiato, insultato, disprezzato da tutti gli stadi della Spagna, per la sua personalità ed il modo di fare borioso che non al di là dell’evidente ed infinito spessore tecnico non piace a nessuno, tanto che anche agli Europei il fantasma di Messi è sempre presente con i tifosi avversari pronti ad intonare cori favorevoli alla pulga argentina.

ESTASI FALCAO – Se c’è preoccupazione nella parte blanca della capitale spagnola, è un momento a dir poco esaltante da parte dell’Atletico Madrid, con i tifosi colchoneros che si coccolano il nuovo idolo Radamel Falcao Garcia, autore della clamorosa tripletta che ha steso il Chelsea in Supercoppa Europea, dopo che la scorsa settimana aveva realizzato   una tripletta ai danni del povero Athletic Bilbao umiliato  in campionato con roboante 4-0. A Bilbao ormai avranno gli incubi ogni qual volta sentono parlare di Ateltico Madrid. Falcao si conferma essere il centravanti più letale d’Europa, giunto un anno fa per rimpiazzare il partente Aguero sta veramente esplodendo come nessuno si aspettava assurgendo a terminale ideale per la manovra offensiva di qualsiasi squadra: attaccante moderno bravo di testa, veloce,tecnico e dinamico ma soprattutto dotato di quel killer istinct. che pochi possiedono o hanno posseduto al mondo. A dispetto dei 42 milioni spesi per averlo bisogna riconoscere che l’Atletico ha fatto un vero affare con il colombiano.

LA LIGA DEGLI ALTRI – Il Levante di Valencia si aggiudica al fotofinish il pirotecnico match con L’Espanyol: i levantini recuperano il doppio svantaggio,maturato grazie alle marcature di Samuele Longo(promettentissimo giovane della primavera dell’Inter) e Tejera, andando a segno con Juanlu e Lell prima che al 94′ Rodriguez firmasse il gol partita. Un Siviglia sprecone viene fermato sullo 0-0 dal Rayo Vallecano mentre il Malaga espugna la Romareda, tana del Saragozza, con una rete di Ignacio Camacho che vale i 3 punti per la squadra costasolena. Vincono per 2-0 Athletic Bilbao e Celta Vigo rispettivamente contro Valladolid e Osasuna. Pari 1-1 tra Deportivo La Coruna e Getafe.

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