Massimo Mauro, ex calciatore della Juventus ed ora noto opinionista di Sky, commenta il momento della Roma e la situazione di Francesco Totti, escluso per lo spareggio di andata contro lo Slovan Bratislava. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da romanews.eu: “Gli americani hanno fatto poco calcio storicamente: hanno fatto basket, baseball, football a mericano… Però hanno due grandissimi collaboratori come Baldini e Sabatini. L’ambiente non deve essere stravlto, deve essere aiutato a vincere. Totti è l’emblema principale di questo ambiente, ma ha anche una certa età e il calcio di Luis Enrique è molto dispendioso. Totti è molto intelligente e molto per bene, sa che non potrà giocare 34 partite e dovrebbe essere lui a gestire le difficoltà che potrebbe avere Luis Enrique. Iniziare a parlare di Totti adesso fa male alla Roma, fa male paventare problermi tra il giocatore più rappresentativo e l’allenatore. E’ un danno incalcolabile nella costruzione della squadra e questo allontana l’obierttivo di vincere…”.
Siamo d’accordo sulla carta di identità. Ma forse quei 262 gol realizzati tra Coppe e Campionato sarebbero più utili di quelle poche realizzate da giocatori inesperti e per di più sul mercato. Oppure no? Chissà il popolo romano-romanista come avrà preso quel “Iniziare a parlare di Totti adesso fa male alla Roma“, soprattutto dopo la prestazione della squadra senza di lui contro lo Slovan.