Walter Mazzarri si allontana sempre più dalla Roma, mentre annuncerà l’addio ai colori azzurri questa sera. Come riferito nella giornata di ieri, non solo dalla nostra Redazione (tra le prime a parlare di Inter, ndr), l’intenzione di Mazzarri è chiara, ed è quella di andare a Milano sponda interista, dove ha la possibilità di lavorare con una ristretta colonia azzurra (Gargano, Campagnaro e Icardi, cercato dagli azzurri a gennaio, ndr) oltre a poter contare su uno spirito di rivalsa. La panchina nerazzurra, al momento, è occupata da Andrea Stramaccioni, che si dice sicuro della posizione, aspettando Moratti. Al momento l’ex allenatore delle giovanili è dato per saldo all’Inter, ma nulla è ancora detto. Ricordiamo, comunque, che il tecnico di San Vincenzo all’inizio di questa stagione ha parlato di possibile anno sabbatico, dopo 33 anni di fila nel mondo del calcio, opzione che pare quella definitiva. C’è anche questa di lettura, con l’occhio sulla Pinetina in attesa della panchina libera. Mazzarri è comunque intenzionato ad allenare in Italia, nonostante nell’ultima ora circoli il nome dell’Anzhi, interessato all’allenatore toscano.
Fatta con Allegri alla Roma? L’attuale allenatore del Milan è dato ormai in pole per il trasferimento a Trigoria, visto il rapporto più che burrascoso con il Presidente Berlusconi. In caso di terzo posto rossonero e di conseguenti rassicurazioni da parte di Galliani, come il contratto e rinforzi, potrebbe anche trattare, nonostante questa ipotesi al momento sembri molto ma molto remota, con il futuro dell’ex allenatore del Cagliari e del Sassuolo sempre più a tinte romaniste. La Roma, comunque, non è impreparata: la Società ha avviato diversi colloqui con diversi allenatori nelle settimane successive l’esonero di Zeman, e non è detto che il nome possa essere per forza uno di ripiego. Si parla di Colantuono, allenatore romano che ha dimostrato di saper gestire bene un mix di giovani e giocatori esperti, valorizzando tra gli altri Giacomo Jack Bonaventura, che porterebbe in dote in giallorosso. Ci sono anche altri nomi nella lista: c’è la suggestione Ancelotti, anche se viene dato per sicuro sulla panchina del Real, ma che sarebbe una scelta inaspettata ma allo stesso tempo ferma e decisa; ma la lista è lunga, e la sensazione è che nel caso Allegri non arrivi a Trigoria (lo si saprà al massimo entro 24 ore, ndr) la lista di possibili allenatori sia ricca di nomi interessanti. Due cose sono pressoché certe: Mazzarri non siderà sulla panchina della Roma, come paventato da diversi giorni su queste pagine; il nome del nuovo allenatore dovrebbe arrivare Domenica prossima.
La Roma lavora per il suo futuro, per ritornare prepotentemente all’assalto del Campionato. Ci aspetta un’estate movimentata, ma la prossima settimana farà da aperitivo.
