In un intervento a Calciomercato.it, l’ex tecnico giallorosso, Carlo Mazzone, ha commentato l’attuale momento della Roma, alla luce anche della convincente prestazione offerta a San Siro: “Quella vista sabato contro l’Inter è stata una Roma che ha dimostrato di avere delle chiare idee sul tipo di gioco da adottare, ma che necessita ancora di tempo per poterle esprimere al meglio. Luis Enrique mi ha convinto per la sua determinazione ed il suo coraggio, anche nel lanciare giovani talenti e di coinvolgerli nel suo progetto”. Circa lo schieramento in campo, Mazzone ha espresso il proprio parere in ordine alla posizione di Totti, il quale, nel match contro l’Inter, ha, a tratti, abbandonato la posizione da prima punta, a lui tanto cara, per tornare a svolgere il ruolo di rifinitore: “Quella relativa al posizionamento sul terreno di gioco di un calciatore è una decisione che spetta sempre al tecnico, magari anche in relazione all’organico a disposizione e alle necessità di gioco. E’ chiaro che Totti ha una grandissima capacità di rifinire il gioco e di mandare in rete i compagni, nonchè di finalizzare la manovra, motivo questo per cui è comunque sempre importante che possa esprimersi quanto più vicino possibile all’area di rigore avversaria”. L’ex tecnico giallorosso non ha poi risparmiato elogi nei confronti di un ritrovato De Rossi, apparso in grande forma in questo avvio di stagione: “Ho sempre pensato che Daniele fosse un play-maker basso. E’ dotato di grandi qualità tecniche e giocando davanti alla difesa ha la possibilità di entrare nel vivo della manovra di gioco della squadra, diventandone spesso il perno principale”. In chiusura di intervento, una battuta sul rinnovo del contratto: “Non credo ci saranno problemi a riguardo. Daniele e Francesco hanno sempre manifestato la loro intenzione di chiudere la propria carriera con la maglia della Roma”.
