Le dichiarazioni di Vincenzo Montella a Mediaset
Un bell’inizio e poi?
“Fino all’espulsione abbiamo fatto un’ottima gara, con qualità e velocità di gioco, siamo arrivati al tiro 5-6 volte con occasioni nitide. Poi con l’espulsione la partita è cambiata ed è uscito lo Shakhtar che ha sfruttato la qualità dei terzini. Hanno sfruttato i contropiedi nel secondo tempo quando noi cercavamo di uscire dall’area. Mi è piaciuta l’organizzazione difensiva nel secondo tempo, oggi è stato fatto un grosso passo avanti anche nell’organizzazione di squadra”
Perchè Borriello e non Totti?
“Totti e Borriello sono giocatori differenti, pensavo che lo Shakhtar nella prima parte si difendesse, mi serviva un giocatore che attaccasse la linea difensiva per poi giocarmi Totti nel secondo tempo, poi l’episodio dell’espulsione ha complicato i piani. Il rigorista? Era Pizarro come a Lecce, oggi Pizarro gliel’ha lasciato e ci può stare che Marco l’abbia sbagliato, può succedere, tutto nella massima normalità”
Tu chiedevi a Totti di tirare i rigori?
“Qualche volta, ogni tanto me lo lasciava tirare, tante volte no. Dispiace quello che è successo, Capello ne designava due quindi non si poneva il problema, se Borriello l’avesse segnato non c’era problema”
Per il derby ti servirà Borriello o Totti?
“Magari tutti e due, chissà…”
Siete stati anche sfortunati, se l’ambiente non è propositivo e meno egoista, si creano questi problemi. Riuscirai a dare questa serenità e a far sì che siano meno egoisti?
“Io non ho trovato giocatori egoisti. Ho trovato giocatori che avevano voglia di vincere, sono convinto di quello che dico, vedo giocatori affiatati, una società presenti, una linea guida, tutto il resto fa parte del gioco. Chi indossa la maglia della Roma deve avere la responsabilità di gestire certe situazioni”
Non c’è un po’ troppo nervosismo nella squadra? Forse bisogna cercare nella difficoltà di giocare con tranquillità
“Sinceramente non è stato un bel vedere, lo dico contro la mia squadra. Non voglio giustificare nessuno, bisogna gestire l’emotività, però i giocatori avversari non sono stati morbidi in alcune occasioni. Dobbiamo gestire meglio l’emotività della partita, se poi si è esagerato in campo ne riparleremo con i ragazzi perchè certi atteggiamenti non possono essere accettati”.
