Pallotta: “Un progetto a lungo termine: 5 anni per riportare la Roma...

Pallotta: “Un progetto a lungo termine: 5 anni per riportare la Roma ai livelli che le competono”

SHARE

pallottaANSA – L’accordo con la Nike ha un valore ”storico”. Nuovi investitori, americani, europei, asiatici e mediorientali si stanno avvicinando alla A.S. Roma. Quanto alla squadra, c’e’ il talento per battere chiunque. Serve continuità e presto arriveranno le vittorie. James Pallotta, il numero uno della squadra capitolina, fa il punto incontrando i giornalisti nella sede newyorkese di Raptor fund, la sua società finanziaria. Al suo fianco l’amministratore delegato Italo Zanzi. ”Abbiamo la responsabilita‘ – esordisce Zanzi – di fare della Roma il più grande team al mondo”.

Non è un sogno, una provocazione, ma un fatto concreto: ”Non abbiamo preso in mano la società – spiega Pallotta – per fare due o tre anni e fare cassa. Il nostro progetto e’ a lungo termine: 5 anni per riportare la squadra e la società ai livelli che gli competono”. Pietra angolare della strategia di Pallotta le alleanze strategiche raggiunte negli ultimi mesi: ”Nessun club al mondo può vantare la sponsorizzazione di brand globali come Nike, Disney e Volkswagen. Pallotta sottolinea che non è decisivo avere 20 sponsor, piuttosto pochi ma buoni.

Assieme al contratto che legherà l’A.S. Roma alla Nike per i prossimi 10 anni, altro caposaldo dello sviluppo societario e’ la costruzione dello stadio. Su questo punto Pallotta è netto: ”Sta procedendo tutto secondo i tempi previsti. A volte leggo sulla stampa cose che non stanno ne’ in cielo ne’ in terra”. A riguardo il presidente italo-americano chiude una volta per tutte la vicenda dello sceicco. ”Abbiamo avuto diversi consulenti che ci hanno proposto questo nome. Noi abbiamo fatto tutte le verifiche necessarie e sembrava fosse una storia seria. Poi e’ andata come e’ andata. Ma posso assicurare che e’ stata solo una perdita di tempo, che non ha interferito neanche per un minuto con il nostro lavoro”.

Su quel fronte, anzi, il nostro lavoro societario va a gonfie vele: ”Morgan Stanley – annuncia Pallotta – sta organizzando una piattaforma per esaminare le tante domande di grandi investitori che si sono avvicinati a noi, si tratta di gruppi europei, americani, asiatici e mediorientali.

La squadra pero’ ancora vive alti e bassi. “Anch’io certe volte mi sveglio la notte e non capisco come perdiamo certe partite. Il talento l’abbiamo, visto che abbiamo battuto le più grandi squadre del campionato, la Juve, il Milan, l’Inter. Serve continuità”. Sul futuro di Andreazzoli Pallotta non si sbottona: ”Finora ha fatto un ottimo lavoro. Non ho capito solo l’ultima partita, ma e’ presto per parlarne.

Stessa storia sul rinnovo al capitano Francesco Totti: ”Ne parleremo presto”. Infine dopo aver ringraziato l’ottimo lavoro di Franco Baldini e Walter Sabatini, Pallotta annuncia che in attesa della maglia Nike, pronta tra due anni, la prossima stagione la Roma avrà una maglietta senza brand (unica). E sembra che i tifosi verranno consultati per scegliere la terza maglia.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.