L’undicesima giornata di Premier è caratterizzata dalla spettacolare rimonta del Manchester United, che sotto di due gol contro l’Aston Villa, riesce nell’impresa di ribaltare il risultato. Grande prova di forza degli uomini di Alex Ferguson che dimostrano di volere fortissimamente il titolo. Al Villa Park il primo tempo non regala grandissime emozioni, ma proprio nel recupero i padroni di casa riescono a passare grazie al gol di Weimann, che è abile a calciare di destro al volo sull’assist di Benteke. In avvio di ripresa arriva il raddoppio per i Villans, sempre con il centrocampista austriaco: Ireland trova bene Agbonlahor sulla sinistra, il numero 11 penetra in area e trova tutto solo nell’area piccola Weimann che deve solo spingere in rete. I Red Devils, però, non si arrendono: al 59′ è Hernandez a lanciarsi sul filo del fuorigioco sul lungo lancio di Scholes e insaccare con un preciso rasoterra. Il gol del pareggio porta sempre la firma del Chicharito, anche se sul suo destro al volo è decisiva la deviazione di Vlaar. La squadra di Alex Ferguson sfiora il gol del vantaggio con Van Persie, capace di colpire due volte la traversa. La gara sembra destinata al pari, ma i padroni di casa non hanno fatto ancora i conti con Hernandez, che all’86’ anticipa tutti sul calcio piazzato di Van Persie e realizza con un preciso colpo di testa. Il Manchester City si impone di misura sul Tottenham e scavalca il Chelsea al secondo posto. La squadra di Roberto Mancini inizia all’arrembaggio la sfida contro gli Spurs, ma non riesce a concludere a rete in maniera significativa e viene trafitta alla prima occasione dagli uomini di Villas Boas. Huddlestone calcia forte in area, trovando lo stacco aereo di Caulker. Nella seconda frazione la gara sembra ancora molto equilibrata, serve quindi un guizzo di Aguero per consentire al City di trovare il pari. L’argentino è bravo a inserirsi in area e, dopo aver saltato un difensore, realizza con un preciso piatto sinistro. Nel finale entra Dzeko che all’87’ sigla il gol vittoria: il numero 10 dei Citizens chiede il triangolo a David Silva e dopo averlo ottenuto, fa partire un gran sinistro al volo dall’area piccola che non lascia scampo a Friedel. Il Chelsea non riesce invece a concretizzare la grande mole di gioco prodotta contro il Liverpool e deve accontentarsi di un punto, scendendo al terzo posto in classifica. Brutto infortunio per Terry, che esce in barella dopo uno scontro di gioco. I Blues iniziano all’attacco e, dopo aver fallito una buona occasione con Oscar, riescono a passare al 20′ grazie a Terry che gira di testa il calcio d’angolo battuto da Mata. Il capitano del Chelsea si infortuna gravemente al 37′, quando Suarez spinto da un avversario, frana sul ginocchio del numero 26 che è costretto ad abbandonare il campo in barella. Nel finale ancora Mata ha la chance per raddoppiare ma da buonissima posizione calcia alto. Nella seconda frazione Torres sfiora il gol dell’ex con un bel colpo di testa. Come sempre la legge del calcio è spietata e troppi gol sbagliati portano al gol subito: Suarez è il più lesto di tutti a intervenire sul tocco di Carragher, regalando il pari ai Reds e realizzando il proprio ottavo gol in Premier League. Nel finale sfiorano il gol del vantaggio, Ivanovic per i Blues e Suarez per i Reds, ma la sfida si chiude con un pareggio che non accontenta nessuno. Rimonta anche l’Everton in casa contro il Sunderland. Al Goodison Park era iniziata tutto in salita per i padroni di casa: la squadra di David Moyes, infatti, nella prima frazione non riusciva a esprimere il proprio gioco subendo le offensive del Sunderland. Proprio al 45′ erano gli ospiti a passare in vantaggio con il gol del redivivo Johnson. La reazione dei padroni di casa arriva solo al 76′, quando il belga Fellaini riesce a convertire in rete l’assist di Naismith. Il pari sblocca i Toffees che, dopo appena tre minuti, trovano il gol vittoria con Jelavic: il croato è abile a realizzare con un tocco di destro sull’assist di Fellaini. Pirotecnico 3-3 all’Emirates Stadium, dove l’Arsenal non riesce ad avere la meglio sul Fulham. I padroni di casa trovano il doppio vantaggio già al 23′, con Giroud e Podolski. La reazione dei bianconeri non tarda ad arrivare e ribaltano il risultato, grazie alla doppietta di Berbatov e al gol di Kacaniklic. Al 69′ è ancora Giroud a pareggiare per i Gunners. Nel finale Arteta si fa parare da Schwarzer il rigore della vittoria. Succede tutto nel primo tempo tra Wigan e WBA: gli ospiti trovano il doppio vantaggio, grazie alle rete di testa di Morrison e all’autorete di Caldwell, mentre proprio nell’ultimo minuto della prima frazione arrivava il gol della speranza per i padroni di casa firmato da Kone. Nella seconda frazione, i Baggies riescono a difendere con le unghie il gol di vantaggio e a conquistare la propria prima vittoria esterna stagionale. Vittoria di prestigio per il West Ham, che grazie al gol di Nolan sconfigge il Newcastle e sale al sesto posto in classifica. Il QPR deve rimandare ancora l’appuntamento con la prima vittoria, vista la sconfitta sul campo dello Stoke City, così come il Reading che non va oltre uno scialbo 0-0 nella sfida casalinga contro il Norwich. Pareggio 1-1 tra Southampton e Swansea: vantaggio dei padroni di casa con Schneiderlin, dopo neanche dieci minuti Dyer pareggia la sfida.
31′ Morrison (WB), 43′ aut. Caldwell (Wi), 44′ Kone (Wi)
