La 37esima giornata di Premier League è ricca di avvenimenti importanti. Si comincia dall’Old Trafford, dove Sir Alex Ferguson viene accolto in trionfo per l’ultima partita del tecnico scozzese davanti al suo pubblico. Il Manchester United sembra abbia individuato in David Moyes (attuale tecnico dell’Everton) il sostituto per la prossima stagione. I cugini del City, invece, disputano la prima partita con il nuovo tecnico, Kidd, che ha sostituito Mancini, esonerato dopo aver perso la Finale di FA Cup contro il Wigan, retrocesso. Kidd sarà il traghettatore per queste due ultime giornate, poi arriverà Manuel Pellegrini. Infine come detto il Wigan è la terza squadra che scende in Championship, si salva quindi il Sunderland di Paolo Di Canio. Di fatto l’ultima giornata servirà solo per decidere il terzo posto utile per l’accesso diretto in Champions League. Se lo giocano Chelsea (neo campione in Europa League) e l’Arsenal. Ma andiamo con ordine. I Red Devils sconfiggono 2-1 lo Swansea. Hernández porta in vantaggio i campioni d’Inghilterra sei minuti prima dell’intervallo. Michu firma il 18esimo gol stagionale e pareggia per gli ospiti, ma il primo gol in campionato di Rio Ferdinand blinda il 2-1 che consente allo United di festeggiare in bellezza il titolo, che riceveranno a fine partita. Prima dell’inizio del match splendida passerella per Sir Alex Ferguson (come si può vedere nel video in fondo, ndr). Queste le parole del tecnico: “E’ stata l’esperienza più fantastica della mia vita. Sono stato molto fortunato, ho potuto allenare alcuni tra i giocatori più grandi. Tutti questi giocatori qui oggi hanno vinto un campionato in modo fantastico, quindi congratulazioni ai giocatori. Il vostro compito ora è sostenere il nostro nuovo manager. Questa è la cosa importante. Voglio solo elogiare Paul Scholes che oggi si ritira. E’ uno dei più grandi giocatori che questo club abbia mai avuto e che vedremo mai. Vorrei inoltre augurare a Darren Fletcher un rapido ritorno. Auguro ai giocatori ogni successo; sapete quanto siete bravi, sapete la maglia che indossate e non abbattetevi mai. Grazie da tutta la famiglia Ferguson”. Il Chelsea espugna 2-1 in rimonta il campo dell’Aston Villa e ipoteca la qualificazione alla prossima Champions League: il protagonista indiscusso è Frank Lampard, che firma la doppietta decisiva e diventa il miglior marcatore di sempre nella storia dei Blues. Benteke porta in vantaggio i padroni di casa con una potente conclusione. A complicare la situazione per la squadra di Rafa Benítez ci si mette il brasiliano Ramires, espulso per doppia ammonizione. Nella ripresa si ristabilisce però la parità numerica per il rosso allo stesso Benteke e al 61′ Lampard realizza il gol del pareggio. Il centrocampista dei Blues, all’88’, trova il gol della vittoria che consente alla sua squadra di blindare il terzo posto. All’Emirates Stadium i Gunners vincono 4-1 contro il Wigan. Le cose si mettono subito male per i Latics, visto che Podolski va a segno di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Santi Cazorla. L’Arsenal fatica però a trovare ritmo e proprio allo scadere del primo tempo il Wigan pareggia con una splendida punizione dai 25 metri di Maloney. Nella ripresa entrambe le squadre hanno ottime occasioni, che però non finalizzano. A spezzare l’equilibrio ci pensa Walcott, che sul centro di Cazorla trova il ventunesimo gol stagionale; poi arrivano il secondo gol personale di Podolski e il sigillo di Ramsey a chiudere la sfida. Il Manchester City, come detto alla prima partita senza Roberto Mancini in panchina, passa 2-0 sul campo del Reading. Gli ospiti dominano per larghi tratti e sono premiati per la loro supremazia dal gol di Sergio Aguero a cinque minuti dall’intervallo; a due minuti dalla fine arriva il raddoppio di Dzeko. Grazie a un gol a sette minuti dalla fine di Adebayor, il Tottenham espugna 2-1 in rimonta il campo dello Stoke City e continua a sperare di conquistare la qualificazione in Champions League. Al Britannia Stadium la squadra di Tony Pulis passa in vantaggio dopo appena tre minuti con un colpo di testa di Nzonzi. Dempsey trova in mischia il gol del pareggio, prima che i padroni di casa restino in dieci per l’espulsione di Adams. Così, all’83’, Adebayor con un tocco da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un cross di Dempsey firma il gol-vittoria per gli Spurs, che volano al quinto posto. Il Newcastle si assicura la salvezza sbancando 2-1 il campo del già retrocesso Queens Park Rangers, come il Norwich che tra le mura amiche di non lascia scampo al West Bromwich Albion. L‘Everton supera 2-0 il West Ham: decide la doppietta di Mirallas. Il Sunderland di Paolo Di Canio si porta a +4 sulla zona retrocessione grazie al pareggio casalingo 1-1 contro il Southampton, mentre Sturridge mette a segno una tripletta nel 3-1 con cui il Liverpool batte il Fulham.
Premier League, 37a giornata
Arsenal-Wigan 4-1
11′ e 68′ Podolski (A), 45′ Maloney (W), 63′ Walcott (A), 71′ Ramsey (A)
Reading-Manchester City 0-2
40′ Aguero (M), 88′ Dzeko (M)
Stoke City-Tottenham 1-2
3′ Nzonzi (S), 20′ Dempsey (T), 83′ Adebayor (T)
Everton-West Ham 2-0
6′ e 60′ Mirallas (E)
Fulham-Liverpool 1-3
33′ Berbatov (F), 36′, 63′, 65′ Sturridge (L)
Norwich City-West Bromwich 3-0
25′ Snodgrass (N), 62′ Holt (N), 65′ Bennet (N)
QPR-Newcastle 1-2
11′ rig. Remy (Q), 18′ Ben Arfa (N), 35′ Gouffran (N)
Sunderland-Southampton 1-1
68′ Bardsley (Su), 76′ Puncheon (So)
Manchester United-Swansea City 2-1
39′ Hernandez (M), 49′ Michu (S), 87′ Ferdinand (M)
Aston Villa – Chelsea 1-2
15′ Benteke (A), 61′ e 88′ Lampard (C)
CLASSIFICA: Manchester United 88; Manchester City 78; Chelsea 72; Arsenal 70; Tottenham 69; Everton 63; Liverpool 58; West Bromwich Albion 48; Swansea City 46; West Ham 43; Stoke City 41, Norwich City 41, Newcastle 41; Fulham 40, Aston Villa 40, Southampton 40; Sunderland 39; Wigan 35; Reading 28; QPR 25.
Il tributo dell’Old Trafford per l’ultima partita di Alex Ferguson davanti al suo pubblico:
La vittoria dell’Arsenal per il terzo posto, che condanna il Wigan alla retrocessione in Championship:
