Dopo aver risolto il rebus allenatore, con l’insediamento a Trigoria di Rudi Garcia, la Roma adesso è chiamata a risolvere la questione main sponsor, dopo il lungo contratto con il colosso telefonico Wind.
Nei giorni scorsi, come riportato anche dal blog animagiallorossa, i dirigenti della Roma, durante il vertice a New York, oltre ai discorsi tecnico-tattici hanno discusso anche del rapporto tra tifosi e squadra, dopo le varie proteste andate in scena nel recente passato. La dirigenza cerca di correre ai ripari migliorando l’assetto comunicativo della Società, cercando di ottimizzare il ritiro pre-campionato e il coinvolgimento dei tifosi, con l’obiettivo di rialzare subito la testa e ingranare la marcia, per lasciarsi alle spalle questi due anni di sofferenza. Un altro tema molto importante è stato quello del main sponsor: i responsabili hanno battuto diverse piste, dal possibile rinnovo di un anno con Wind ad altri marchi globali, tra cui Volkswagen , Samsung e AOL, tutti già legati al mondo AS Roma come partners.
Il prossimo main sponsor, che campeggerà sulle divise da gara, garantirà come minimo 6 milioni di euro, cifra che attualmente la Wind versa nelle casse societarie. Un gradino sotto, ma sempre in considerazione, i ricchissimi brand arabi ed asiatici, che in tempi moderni potrebbero fruttare oltre a una discreta somma anche un ritorno d’immagine con relative tournée e partite amichevoli di spessore.
Andiamo ad analizzare uno ad uno i quattro brand sopra nominati:
WIND
Azienda italiana di telecomunicazioni, sponsor ufficiale dell’AS Roma dalla stagione 2007-2008, ha l’accordo in scadenza con i giallorossi il 30 Giugno 2013; nei giorni scorsi si è parlato di una possibile proroga di un anno, in attesa dell’arrivo a pieno regime della Nike per la fornitura tecnica. Wind è il terzo in ordine di fatturato in Italia, dietro a TIM e Vodafone, ed ha oltre 3 milioni di clienti. Dietro l’azienda c’è Naguib Sawiris, in passato accostato alla Roma in qualità di socio o acquirente.
VOLKSWAGEN
Colosso dell’industria automobilistica, nata in Germania ai tempi del Reich, anch’essa ha un accordo con la AS Roma in qualità di partner, stipulato nell’autunno scorso. Già protagonista di alcuni sponsor con i giocatori giallorossi, che ne hanno impennato gradimento e ascolti. Un eventuale accordo da “main sponsor” garantirebbe ad entrambe le parti un ottimo accordo economico.
SAMSUNG
Azienda sudcoreana fondata nel marzo del 1938, non c’è bisogno di presentarla. La Samsung è lo storico main sponsor del Chelsea di Abramovic, con cui ha rinnovato l’accordo nell’autunno scorso, versando nelle casse dei blues circa 15 milioni di sterline l’anno. L’azienda di prodotti tecnologici è già partner della Roma come “sponsor tecnologico”, fornendo strumenti di comunicazione alla società, come ad esempio l’allestimento del sito web.
AOL
L’ultimo degli “accordi top” stretto dalla Roma in ordine cronologico, il 30 Aprile 2013, è quello con l’internet provider service di AOL, il più grande nel mondo con i suoi 30 milioni di utenti, nato in Virgina (USA) circa 20 anni fa, aprendo i battenti in Italia nel 2007, con un portale dedicato. L’idea di entrare a contatto con il mondo calcistico, oltre a un rapporto molto stretto con la Raptor e quindi Pallotta & Co, potrebbe garantire una chiusura in tempi relativamente brevi dell’accordo.
La nuova stagione sta bussando alla porta, le maglie sono in fase di preparazione, quindi nei prossimi giorni si potrà sicuramente sapere di più.
