Claudio Ranieri ha parlato con i giornalisti presenti nella consueta conferenza stampa alla vigilia di Cesena-Roma:
Sul caso Totti
“Non c’è mai stato un caso, però vogliamo lottare fino al 90esimo per cercare di vincere. Questo ha segnato sempre la mia carriera”
Si è parlato di mancanza di rispetto
“No, si è parlato di grande autostima nei confronti di un giocatore che poteva cambiare la partita. Queste sono le considerazioni vere nei confronti del mio capitano. Con Totti ho parlato, abbiamo riso e ci siamo allenati”
E’ vero che con alcuni giocatori si sono logorati i rapporti?
“Non credo, almeno da parte mia. Non credo nemmeno da parte dei giocatori. Il rapporto è buono con tutti, si allenano e tutti vogliono giocare per vincere”
Il suo futuro è davvero lontano da Roma?
“Potevo andar via a giugno e non sono andato via perchè per me la Roma è tutto. Finchè c’è il contratto io sarà della Roma”
Come si sovverte la tendenza fuori casa?
“Non riusciamo a capire perchè in trasferta va male, vogliamo cambiare questi termini. L’altra volta avevo accennato il fattore dei tifosi che per noi è importante, a Cesena la Roma non ha mai vinto e i tifosi domani verranno in molti. Vogliamo iniziare bene il girone di ritorno”
Totti negli ultimi otto mesi ha segnato su azione solo a Palermo…
“Francesco non si è mai tirato indietro in nessun allenamento. In alcuni momenti, per esempio quando ha vinto la scarpa d’oro, per tre mesi non ha segnato e poi ne ha fatti a raffica. E’ importante che gli attaccanti diano molto, come Menez, Vucinic, Borriello…”
Pizarro come lo ha ritrovato?
“Lui è sereno, determinato, ha un problema che si porta da 3-4 anni. In Cile si è controllato e sta facendo quello che gli è stato prescritto in Cile”
Il Cesena nella prima parte di campionato era la sopresa
“E’ una squadra che gioca un buon calcio, tutti corrono e tutti rientrano. Giocheranno in contropiede e dobbiamo stare attenti alle loro ripartenze”
Totti domani può tornare prima punta. Ci potrebbero essere novità tattiche?
“Stasera decido e poi vedremo”
Chi gioca domani in porta?
“Lo saprete domani”
Che settimana ha vissuto Juan?
“E’ sereno, tutti quanti lo abbiamo rincuorato, gli errori fanno parte del gioco e bisogna pensare alla partita successiva. Spero che Juan abbia superato il problema. Mi aspetto il solito campione”
Massimo Orlando ha detto che lei è in difficoltà a gestire i grandi calciatori
“Ho fatto sempre più punti che la squadra meritasse”
Che Roma è adesso?
“Questa è vera Roma. Siamo stati capaci di grandi partite e partite meno belle, come tutte”
Può dare una chance a Rosi domani?
“Aleandro sta facendo dei grossi progressi. Negli ultimi 10 giorni abbiamo parlato molto e può dare un grande contributo”
Totti è offuscato da Borriello?
“Quando una squadra cambia sistema di gioco può incidere tutto. Abbiamo una punta che sta facendo molti gol e dall’altra parte se ne fanno di meno”
Quella che per lei è un fatto tecnico, dai media e dalla città non è stata vissuta così. Da gestore di un gruppo, rifarebbe giocare quei 4 minuti a Totti?
“Lo rifarei anche domani”
A Pizarro non è stata infilitta la multa per i giorni di ritardo. Come si fa a far capire quando un giocatore deve essere multato o no?
“Perchè ci sono motivi e motivi”
Giocare con due esterni alti è un’idea?
“Se avessimo giocatori con caratteristiche idonee a coprire la fascia sarebbe sia difensiva che offensiva, però ora mi sembra una scelta offensiva”
Domani è l’ultimo treno per lo scudetto?
“Domani dobbiamo fare la nostra gara come abbiamo fatto a Genova con la Sampdoria. Mettiamo in campo la determinazione e la voglia di vincere”
Non è limitativo dire che in trasferta manca solo il pubblico?
“Sì. è una componente non l’ho presa come scusante. Certamente dobbiamo tutti quanti attaccare e saper difendere. Non mi preoccupo di quanti gol faremo ma di far rimanere la porta inviolata”