Claudio Ranieri commenta a Sky la partita vinta dalla Roma contro il Cesena: “Ogni volta che vinciamo fuori casa diciamo che è la partita della svolta. Non era facile, qui non avevamo mai vinto. La qualità c’è stata soparttutto nel primo tempo. Noi non abbiamo mai mollato di un metro e mi piace quando la squadra ci crede fino in fondo. I cambi? Credo che avere giocatori di qualità per un allenatore è importante. Mancava poco alla fine e mi volevo giocare la qualità. Vucinic e Menez avevano fatto benissimo poi ho voluto cambiare. Mi dispiace per lo scatto di Vucinic, ne dobbiamo parlare sennò non si va da nessuna parte. Queste sono cose nostre interne. Se chiedo più rispetto? Certo, ne parliamo spesso, ma poi la foga, tutti che vogliono il massimo, ma io continuo per la mia strada perché cerco di fare il bene della squadra non di una persona soltanto. Borriello? Non ho pensato di metterlo prima perché volevo giocare in quella maniera. E’ l’attaccante più in forma. Ma facciamo una rotazione, mercoledì c’è una partita importante. Francesco non ci sarà”
Ranieri poi commenta la partita a Mediaset: “Sono sempre sereno, so come lavoro, alla squadra chiedo sempre il massimo fino all’ultimo e quando faccio le scelte le faccio perchè voglio vincere la partita. A Genova non è andata bene, ma non ho offeso Totti. La reazione di Vucinic dopo il cambio? Il ragazzo è frustrato, sta facendo bene e sta facendo gol. Voleva fare bene. Quando si cambia negli ultimi minuti la qualità fa la differenza. Devono entrare nella parte, il primo anno è difficile da assorbire, loro vogliono giocare sempre. Sono cose che dobbiamo risolvere, ci riparlerò ancora una volta. Noi dobbiamo pensare che c’è il girone di ritorno, la Roma non aveva mai vinto a Cesena, dobbiamo migliorare ancora il trend fuori casa mantenendo quello buono in casa. Secondo tempo migliore del primo? Non sono d’accordo, ho visto nel primo tempo giocare molto bene nello stretto, abbiamo fatto buone cose e un po’ tutta la partita è stata buona. Il Cesena stava in un momento molto positivo, non lasciava una palla persa e la Roma si è calata bene in questa mentalità. Grazie alla qualità degli uomini che ho potuto mettere abbiamo vinto la partita”
