Stasera contro la Fiorentina, sfida che vale l’accesso alla semifinale di Coppa Italia contro l’Inter, Marquinho non ci sarà perché escluso da Zeman dalla lista dei convocati per motivi disciplinari dopo lo screzio di Catania, quando il brasiliano al momento della sostituzione abbandonando il campo ha inveito e sputato in direzione del boemo. Marcio Rivellino, il procuratore di Marquinho, intervistato da forzaroma.info ha parlato della vicenda e del futuro del suo assistito: “Quella storia dello sputo è una cosa assurda. A Marquinho non piace perdere, era nervoso per quello. Lo sputo? Era anche molto raffreddato, e posso garantirvi che non aveva nulla contro Zeman”.
Non è stato convocato per motivi disciplinari.
“Lui è tranquillo e continuerà a lavorare per farsi trovare pronto quando chiamato in causa.
Può considerarsi finita la sua esperienza nella Roma?
“Assolutamente no. Lui è un giocatore della Roma e vuole dimostrare il suo valore per poter restare ancora”.
Si scrive che la trattativa con il Gremio è ben avviata ed in fase di conclusione.
“Su questo non mi pronuncio. Ripeto, oggi Marquinho è un giocatore della Roma”.
