Queste le dichiarazioni dei protagonisti al termine della partita Roma-Bologna, vinta dagli ospiti per 3 a 2 grazie alle reti di Gilardino (doppietta) e Diamanti. Per i giallorossi erano andati in gol Florenzi e Lamela.
ZEMAN A SKY
I giocatori si sono rilassati nel secondo tempo?
“Abbiamo fatto benino il primo tempo con i due gol e poi forse ci siamo accontentati. Non siamo stati più aggressivi, non abbiamo cercato le giocate e siamo andati in balia dell’avversario a cui abbiamo lasciato spazi grandi. 3 gol nascono da errori grossolani, quindi li abbiamo aiutati”.
Errori individuali?
“Nel primo si è visto che il ragazzo crossava e il terzo nasce da uno scontro. Sul secondo siamo stati fermi sulla linea dei 16 metri senza attaccare la palla né colpire”.
Fuori Piris, presunto colpevole?
“L’ho cambiato perché nel primo tempo aveva spinto tanto e nel secondo non faceva più questo lavoro. Volevo spingere con Marcos perché ha la corsa e il piede, ma non ci siamo riusciti”.
Brutto colpo per il gruppo?
“A fine primo tempo ero contento anche se pure li avevamo lasciato dei contropiede all’avversario perché tutti volevano fare il terzo gol. Dobbiamo stare sempre concentrati su quello che dobbiamo fare”.
Nel primo tempo sembravate il Barcellona, nel secondo la peggiore squadra di ogni campionato. Forse le sostituzioni sono state sfortunate?
“Non ci hanno aiutato anche se non hanno colpe sui gol I gol sono responsabilità della fase difensiva di tutti insieme, siamo stati passivi. Anche il centrocampo è stato passivo nel secondo tempo e ha lasciato tante palle al Bologna. Non siamo mai ripartiti bene”.
Le cose migliori i tagli verso l’interno degli esterni, da cui sono nati i due gol. E poi forse avete subito si i gol, ma sempre a difesa schierata.
“Quando si sta tranquilli dietro perché si vince poi non si è attivi. Noi ci siamo allungati”.
Sul terzo gol, in superiorità numerica, non marcano Gilardino.
“Forse credevano che la palla sarebbe uscita, però ci si deve credere, si deve credere che l’avversario la possa prendere”.
C’è qualcuno che fatica a partecipare e ad armonizzarsi con gli altri? Oggi buoni segnali da Lamela da questo punto di vista.
“Lavoriamo da più di due mesi insieme qualcosa ci è riuscito e lo abbiamo fatto. Dare la colpa alle Nazionali sarebbe facile ma non è così. I Nazionali hanno anche fatto bene, pur allenandosi solo 3 giorni. Non è quello, dobbiamo cercare convinzione e la concentrazione di stare in campo e rimanerci come all’inizio. Oggi abbiamo iniziato bene come a Milano, ma le paritte durano 90 e passa minuti e si deve cercare di continuare a fare quello che si sa fare”.
Si dice: “Il solito problema delle squadre di Zeman”. Le dà fastidio?
“Io spero di no! Il mio concetto è cercare di stare come squadra corti e cercare di stare pià lontano dalla nostra porta. In queste occasioni invece ci mettiamo sui 16 metri ed è normale che facendo arrivare l’avversario lì poi qualcosa può succedere”.
BURDISSO A ROMA CHANNEL
Primo tempo luminosissimo, nel secondo si è spenta la luce.
“Si, abbiamo perso possesso palla, abbiamo avuto un blackout di 2 minuti, la partita ce l’avevamo in mano. Sono stati bravi loro e alla fine c’è stata quella giocata sfortunata di cui sono colpevole. La sconfitta è immeritata, la squadra oggi ha fatto un grande sforzo, se c’è un colpevole di non aver portato per lo meno un punto sono io”.
Cosa è successo nel secondo tempo?
“Non stavamo rischiando di prendere gol nel secondo tempo anche se eravamo calati. Questo è il calcio italiano, in 2 minuti ti fanno 2 gol. Mi dispiace tantissimo, al di là di tutto non perdere sarebbe stato importante”.
I gol della Roma arrivano da destra, come reagisce Piris?
“Lui deve continuare con lo stesso atteggiamento. Se abbiamo sbagliato abbiamo sbagliato tutti, lui ha avuto la sfortuna di sbagliare sui gol subiti. Abbiamo tanti giovani dal grande talento e tutti vogliamo portare la Roma a vincere qualcosa. Ora guardiamo avanti”.
Non pensavate di averla già vinta?
“No no, ne avevamo anche parlato negli spogliatoi. Sicuramente il Bologna ci ha messo del suo, ha voluto pareggiare. Però la sensazione in campo non era che stavamo rischiando qualcosa e che eravamo addormentati. Stavamo semplicemente soffrendo. Poi è arrivato quel cross e il gol di testa, il secondo gol con una serie di rimpalli. Poi abbiamo cercato di rivincerla ma alla fine è cambiato tutto il discorso, non so cosa altro dire, sono il primo a essere deluso”.
ZEMAN A MEDIASET
“Ho giovani importanti, la squadra non ha recepito ciò che avevo indicato”.
Avete perso carattere nel secondo tempo?
“Abbiamo perso aggressività nel secondo tempo e il Bologna ha preso possesso del campo”.
Problemi psicologici o di difesa?
“Abbiamo lasciato troppo spazio all’avversario nelle ripartenze e nel secondo tempo non abbiamo costruito niente per una squadra che vuole fare qualcosa di importante”.
Dicono che le sue squadre non difendono bene.
“Si lo dicono ma con i nostri giocatori pensavo che potevamo fare meglio”.
Difficoltà nell’assimilare i suoi metodi?
“La squadra deve imparare a giocare con più ritmo, abbiamo pensato di poter passare più facilmente ma così non è stato”.
La reazione di Totti?
“E’ stato un fallo di reazione dopo essere stato strattonato. Non è stato un bene ma avrà tempo per riflettere. Succede quando la squadra va in svantaggio”.
Guida lo ha graziato?
“Lui il fallo lo ha commesso però ha subito anche falli da espulsione. Rispettiamo l’arbitro”.
Le altre sono a 9 punti, ci saranno difficoltà psicologiche?
“Dobbiamo lavorare ancora molto, siamo stati 10 giorni senza molti nazionali e lavoreremo sodo”.
BALZARETTI A ROMA CHANNEL
E’ un problema Piris?
“No, non è responsabile, non è una questione di singoli. Piris sta lavorando benissimo, ha avuto sfortuna nel secondo gol ma assolutamente non va colpevolizzato”.
E’ stato un blackout?
“Si, però di due minuti, non di 45 minuti. E’ vero che eravamo più lunghi però tenere i ritmi del primo tempo non si poteva. C’è stata anche sfortuna, non è facile subire 2 gol in 1 minuto. Volevamo vincere assolutamente, il gruppo è un bellissimo gruppo, stiamo lavorando molto bene. Lo stadio meritava questa vittoria. Ma io sono strapositivo e strasereno, abbiamo fatto un primo tempo spettacolare. Alla fine abbiamo cercato di vincere e è arrivato il 3-2 ma non è stato quello il problema. In un minuto abbiamo fatto 2 errori e li abbiamo pagati a caro prezzo. Ma nel resto della partita è stata una grande Roma”.
SABATINI A ROMA CHANNEL
Che è successo nel secondo tempo?
“Prendiamo atto che la squadra ha messo in questa partita tutto e il contrario di tutto. Nel primo tempo intensità, tanti segnali positivi, Totti in forma strepitosa. Nel secondo tempo la squadra si è disunita e poi le partite possono essere condotte in porto anche se si perde brillantezza. Invece c’è stato un blackout di un minuto in cui è successo l’imprevedibile, 2 gol in 1 minuto è difficile vederli e subirli. Poi dopo la squadra ha perso fiducia, ci sono state 2-3 parate di Agliardi. E’ una giornata sfortunata, bisogna valutare pro e contro della partita e riflettere”.
Piris, come gestirlo?
“Il ragazzo va gestito come tutti quelli che sbagliano, fino al momento del gol è stato puntuale tranne uno stop sbagliato. Ha subito questo colpo di testa ma è concorso di colpa con la difesa. Non voglio uccidere un singolo giocatore. Nel secondo gol del Bologna c’è stata una bellissima combinazione loro e lui ha sofferto di questo triangolo veloce, ha delle responsabilità, ma nessuno deve uccidere il giocatore. Giocherà, migliorerà, sui giocatori che fanno bene o meno bene c’è responsabilità mia diretta”.
Lamela stupendo.
“Ha fatto una buonissima partita, prepotente, come dovrebbe fare tutte le domeniche. Speriamo acquisisca continuità”.
Problema mentale nel secondo tempo?
“L’incubo è cominciato nel primo tempo, qualche segnale si era colto prima. La squadra poteva essersi rilassata ma bisogna saper gestire la partita. Questa è la prima dolorossima sconfitta della stagione, ma sono certo vedendo i segnali dei giocatori in campo che ci risolleveremo”.
Che segnali ha colto da Marquinhos?
“Io come l’allenatore lo vedo bene, come lo avete visto tutti. Ha qualità, velocità, forza, ci tornerà molto utile”.
ZEMAN A ROMA CHANNEL
La metamorfosi tra primo e secondo tempo come si spiega?
“Lavoriamo da due mesi e mezzo, serviva più concentrazione. Ci siamo allungati e abbiamo lasciato spazio al Bologna e ne hanno approfittato in situazioni che erano facili da risolvere”.
La squadra pensava di aver già vinto? C’è stato un problema di inesperienza?
“Ancora dobbiamo imparare delle cose, la squadra deve mantenere un comportamento in campo. Non abbiamo avuto sovrapposizioni, le giocate che facciamo a Trigoria. Il secondo tempo a parte calci piazzati non abbiamo creato pericoli”.
Lamela e Pjanic?
“Hanno fatto bene in fase offensiva, Lamela ha spinto di più nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo sbagliato tante cose, le risolveremo”.
Bisogna saper proteggere i giovani come Piris.
“Ha qualità, nel primo tempo ha fatto bene in fase offensiva e difensiva. Quando rimani passivo però non utilizzi i pregi che hai”.
Entro settembre si possono oleare i meccanismi?
“Io vorrei anche meglio del primo tempo, non abbiamo ancora punti di riferimento stabilizzati. Spero di migliorare già con i prossimi avversari”.
Un messaggio ai tifosi?
“Mi dispiace che i tifosi tornano a casa delusi. Faremo di tutto per dare loro soddisfazioni, la squadra c’è per farlo”.
Cosa dirà ai ragazzi?
“Analizzerò la partita con loro, capiremo cosa è successo, cosa è che li ha bloccati”.
SABATINI IN ZONA MISTA
“Una squadra ancora da registrare, dobbiamo considerare quella del primo tempo. Nel secondo c’è stato un calo nervoso, non ci sta che in conseguenza di questo cambi il risultato. Ci penserà l’allenatore”.
La classica partita zemaniana, cosa vogliamo dire a chi vuole fare subito polemica?
“Perderete tempo, Zeman sarà il nostro allenatore perché è nostro preciso convincimento che con lui si raggiungeranno i risultati che ci siamo prefissi, è inutile attaccarlo. Non c’entra niente la filosofia zemaniana con questa partita, abbiamo gestito male una parte di gara. Zeman non è un buon allenatore per 65′, le cose che si sono verificate in campo dovranno essere rimediate”.
Piris?
“Nei 70′ minuti di partita prima del gol, che non è sua responsabilità, ha fatto molto bene, anche nel sostegno all’azione offensiva. Credo sia stato condannato più dal secondo gol, ha subito ingenuamente un triangolo ma è stata una bella combinazione. Deve essere forte, come tutti, non ci dobbiamo inginocchiare per una sconfitta. Non ci consola, ma si sono viste cose buone: la condizione di Totti, la partita di Lamela. Dobbiamo registrare queste cose e tenercele per il futuro”.
BALZARETTI IN ZONA MISTA
Cosa è successo?
“Ci siamo allungati un pò, non siamo riusciti a chiudere la partita. Siamo calati ma abbiamo comunque fatto la partita, abbiamo pagato due minuti di follia. Avevamo giocato bene, dispiace perché bisognava portarla a casa. Capita un pò di sfortuna, sulla strada che stiamo intraprendendo la mentalità è sicuramente quella giusta”.
Cosa vi siete detti negli spogliatoi? Solita partita zemaniana.
“Fino al 2-0 avevamo sempre giocato noi. Nel calcio c’è anche questo, eravamo anche piazzati, nel calcio ci sono queste situazioni. Dobbiamo analizzare gli errori e ripetere le prestazioni di oggi, cercando di dare spettacolo qualche volta paghi”.