Roma-Brescia 1-1: le pagelle

Roma-Brescia 1-1: le pagelle

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Julio sergio 6: Poche le colpe sul gol di Eder. Fa il suo, rimane concentrato per tutta la partita sventando ogni iniziativa bresciana.

Cassetti 6.5: Il suo dovere è compiuto nel modo migliore, buona la fase difensiva contro le avanzate del brescia, come anche quella offensiva proponendo buoni cross e triangolazioni.

Mexes 6: Sventa ogni tentativo di incursione centrale, riesce a creare quel muro utile per aiutare il compagno di reparto Juan.

Juan 7: Onnipresente sulle palle inattive, siano esse in attacco o in difesa fa poca differenza. Sembra essere tornato il vecchio Juan, con i fantasmi di Genova ormai altrove.

Riise 5: E’ suo l’errore decisivo nel gol di Eder. Non punge particolarmente in fase offensiva

De Rossi 6: Impegno e concentrazione su ogni pallone come suo solito. Generoso, presente e pronto ad aiutare i compagni nel reparto arretrato.

Simplicio 5: Lento, affaticato e povero di idee. Sembra non riuscire a trovare la giusta posizione durante il primo tempo. Non farà in tempo a riscattarsi vista la sostituzione durante l’intervallo. Dal 1’ s.t. Menez 6.5: Solito giocatore prezioso di questa roma. Entra e la roma si illumina con le sue scorribande da una parte all’altra del campo.

Perrotta 6: Pronto nella fase difensiva, carente in quella offensiva. Lotta sui palloni vicino la sua area e aiuta nel migliore dei modi la squadra.

Vucinic 5: Una rovesciata più bella che pericolosa, un palo, sicuramente pericoloso, poi il nulla.

Totti 6.5: Cerca in continuazione di servire i compagni come sa fare lui, ma la marcatura è asfissiante. Cerca un paio di conclusioni dalla distanza che però vengono sventate prima da una buona parata di Arcari e poi dalla traversa.

Borriello 6.5: Un rapace sul gol, torna su un pallone ormai dato per perso e inventa il tiro vincente. Cerca di far salire la squadra arretrando dalla solita posizione avanzatissima.

Ranieri 6: Rimodella una squadra che nel primo tempo non aveva brillato né segnato. Prova con i quattro attaccanti tutti insieme in campo, stessa cosa provata contro il Bayern che ha dato anche lo stesso risultato. Molta fantasia aggiunta con l’innesto di Menez, ma oltre il pareggio il 4-2-4 non riesce ad andare. Forse l’entrata di Taddei avrebbe potuto modificare qualcosa.

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