Roma-Fiorentina, le interviste. Luis Enrique: “Nel primo tempo siamo stati fortunati. Ottimo...

Roma-Fiorentina, le interviste. Luis Enrique: “Nel primo tempo siamo stati fortunati. Ottimo secondo tempo. Abbiamo una rosa ampia, che ci dà fiducia”. Borini: “Sono contento per il rientro e per il gol. Voglio farmi riscattare”. Lamela: “Sono contento per la vittoria”.

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Queste le interviste dei protagonisti al termine dell’ottavo di finale di Coppa Italia tra Roma e Fiorentina, che ha visto i giallorossi trionfare per tre a zero. Le reti sono state segnate tutte nella ripresa e portano la firma di Lamela (doppietta) e Borini.

LUIS ENRIQUE A ROMA CHANNEL

Nel primo tempo qualcosa non ha funzionato, poi trenta minuti di fuoco.
“Prima mezz’ora del primo tempo partita difficile, la Fiorentina ci ha messo nella nostra metà campo, solo un’occasione per noi con Totti e loro 2-3 ripartenze molto pericolose. Ma esistono gli avversari, di altissimo livello. A riposo abbiamo cambiato qualcosa, così siamo stati molto fortunati all’inizio”.

Nel primo tempo volevi la squadra più aggressiva?
“Si, ma poi al riposo abbiamo cambiato. Il pressing alto è una qualità che dobbiamo ancora sfruttare”.

Cicinho ha giocato bene, un plauso anche a Borini che ha dimostrato tanta cattiveria agonistica.
“Recuperare calciatori è vitale per noi. Oggi Cicinho ha fatto una bella partita, oltre a Borini non dimentico Perrotta che è stato bravissimo, ha partecipato ad un gol. E’ bello sapere di avere tutta una rosa competitiva”.

Tanti assenti, ha fatto riposare qualcuno per Catania?
“Più concorrenza c’è, meglio è. Tutti possono dare di più, è un grande momento per noi ma dobbiamo continuare”.

Voleva la rivincita con la Fiorentina?
“Si, ma non dimentichiamo che siamo stati fortunati nella prima parte. Noi corriamo più rischi delle altre perchè vogliamo sempre avere la palla e questo significa stare sempre concentrati sennò poi gli altri ripartono”.

Quanto le piace la Coppa Italia, questa competizione viene spesso sottovalutata, ma ora c’è la Juventus?
“Si, bella partita, mi aspetto una partita molto difficile in uno stadio bellissimo e farà vedere dove siamo e dove andiamo. E’ piacevole giocare partite così, ora c’è il Catania, è difficile, mi hanno detto di quanto è difficile andare in Sicilia”.

 

LUIS ENRIQUE ALLA RAI

Qualificazione meritata.
“Credo che nel primo tempo siamo stati fortunati perchè la Fiorentina si metteva dietro e non lasciava giocare ed hanno fatto due-tre ripartenze pericolose”.

Ancora zero gol subiti.
“Questa credo sia la chiave della partita. La Fiorentina ha avuto due-tre palle gol nel primo tempo che non hanno sfruttato e noi nel secondo tempo alla prima occasione abbaimo fatto gol. Un buon secondo tempo, dobbiamo continuare su questa strada”.

Roma più completa della Fiorentina che sembrava solo sulle spalle di Jovetic?
“Non c’è solo Jovetic ma anche Montolivo ed altri. Oggi era un’ottima opportunità per vedere che la nostra è una rosa ampia a cui si può dare fiducia. Sono contento di poter dedicare la vittoria ai nostri tifosi venuti in una serata fredda”.

Dai una possibilità a tutti: oggi l’hai data a Cicinho. Come scegli? Li vedi in allenamento?
“Si. Magari è una cosa che non si capisce ma cerco di vedere la squadra che ho. Dal primo giorno ho detto che l’allenamento è la cosa più importante. Con la qualità che abbiamo se uno si allena bene è più facile arrivare pronto alla partita. Alcuni calciatori mi hanno fatto cambiare idea. Siamo 20-22 giocatori che possono giocare e lo stiamo dimostrando. Quando non arrivano i risultati ovviamente si può criticare”.

Come spiega l’approccio della sua squadra alla partita? Un approccio timido?
“E’ facilmente spiegabile. Di fronte c’era un avversario che ha fatto un bellissimo lavoro difensivo, mettendo dieci uomini dietro il pallone e che ha fatto ottime ripartenze. Non abbiamo avuto il nostro solito possesso di palla nella prima parte”.

Lamela oggi doppietta. A che percentuale è?
“Non lo so. Oggi ha concluso molto bene ma sono due passaggi di Francesco. Borini ha recuperato il pallone su un gol ed ha segnato. Anche Bojan ha giocato bene. Non cerchiamo di individualizzare. Oggi lo ha fatto Lamela, speriamo che la prossima sia un altro”.

Cosa guardava sull’Ipad?
“La strategia. Noi facciamo il calcio piazzato in un certo modo. Facciamo la strategia con ogni tecnologia che può aiutare i giocatori. Siamo nel 21esimo secolo”.

Il tuffo di Pallotta c’è stato o no?
“Non ricordo. Fa così freddo che non ricordo”.

 

BORINI ALLA RAI

Roma in crescendo dopo un inizio difficile.
“Si abbiamo concesso troppe occasioni all’inizio alla Fiorentina, ma siamo stati bravi con Stek e la difesa a non subire”.

Poi una Roma padrona del campo come la vuole Luis Enrique.
“Si abbiamo controllato bene la partita e il campo. Siamo stati bravi ha concretizzare le occasioni nel secondo tempo che non sono state tantissime”.

Sarai molto contento del tuo ritorno.
“Non c’è di meglio davanti a tutto l’Olimpico. E’ sempre bello”.

Ora la Juventus ai quarti di finale.
“Sarà una grande partita perchè sarà fuori casa, ma abbiamo il campionato da tenere d’occhio”.

 

BORINI A ROMA CHANNEL

Bella partita.
“Bellissima”.

Il tuo ritorno te lo aspettavi così?
“Si, proprio così”.

Questa forza dove ce l’hai?
“Nel cuore, l’anima ti fa fare questo sport. Io voglio farmi riscattare dalla Roma perchè questo penso sia il progetto giusto”.

 

LAMELA A ROMA CHANNEL

La tua contentezza per i gol sotto la Sud?
“Contento perchè abbiamo vinto e abbiamo fatto una bella partita”.

Soddisfatto del tuo stato di forma?
“Sto bene, ho iniziato l’anno allenandomi bene con i miei compagni, siamo tutti tranquilli e sappiamo quello che vuole il mister”.

La Roma è cambiata, perchè secondo te?
“Un pò la fortuna, un pò il gioco. Ora stiamo meglio di prima, però dobbiamo continuare così”.

Oggi grande gioia per i due gol.
“Si, ma soprattutto perchè abbiamo vinto”.

Questo cuore per chi è?
“Per la mia fidanzata che sta in Argentina”.

 

LAMELA ALLA RAI

Una partita impeccabile?
“Non so se impeccabile. Ma una bella partita che abbiamo vinto, siamo felici”.

Il cuore per chi era?
“Per la mia fidanzata”.

Come ti trovi in Italia?
“Bene bene. Contento di far parte di una squadra come la Roma”.

Tutti dicevano che eri giovane per il campionato italiano ma tu sembri voler dimostrare di essere un leader.
“Non lo so. Io do il mio e penso sempre di fare la miglior partita possibile”.

Con Osvaldo nessun problema?
“No nessun problema. Lui è un mio compagno e lo rivogliamo in fretta”.

Con Totti come si gioca?
“Bene. Lui è un grande giocatore. Per me è un piacere giocare con lui”.

 

CICINHO ALLA RAI

Sofferenze nei primi trenta minuti.
“E’ normale. Una squadra come la nostra che gioca sempre un bel calcio, tanti giocatori che non giocavano da tempo. L’importante è aver fatto quello che ci ha chiesto il mister e siamo usciti con la vittoria”.

 

CICINHO A ROMA CHANNEL

Partita importante per te.
“Siamo felici, io ho pensato sempre a lavorare e oggi ho dato il mio contributo. E’ importante che la Roma vinca”.

La Roma è diventata forte, squadra concreta, 2 gol al Chievo e 3 alla Fiorentina.
“Si, tutti hanno capito cosa vuole il mister, all’inizio eravamo in difficoltà. Ora viene tutto naturale, c’era un pò di difficoltà all’inizio perchè molti non giocavano da un pò”.

Ora stai bene?
“Si, sto bene, chiedo scusa ai tifosi per cosa ho detto dopo la Juve, ho detto di voler andare via, ma era un momento particolare, ma ora ho la testa giusta, voglio dare il meglio in questi ultimi mesi di contratto”.

 

TADDEI A ROMA CHANNEL

Su Cicinho?
“Ha chiesto scusa, non tutti mettono la faccia”.

Tu giochi sempre.
“Si, io sempre a disposizione, poi il mister decide. E’ un bel periodo perchè giochiamo a memoria, ognuno fa il suo e i risultati arrivano”.

 

KJAER ALLA RAI

Partiti male all’inizo ma poi grande partita.
“Si questo è il lavoro che abbiamo sempre fatto: tenere la palla e appena vediamo l’occasione per il gol la sfruttiamo. E’ la strada giusta”.

Qual’è la qualità migliore che vedi in Luis Enrique?
“Il voler tenere la palla, avere più confidenza con la sfera. Se noi teniamo la palla, non corriamo per prenderla e lo fa la Fiorentina. Oggi ha funzionato bene. Nel secondo tempo loro erano stanchi e noi abbiamo fatto 3 gol”.

Il buco nero nel derby è dimenticato?
“Si ma voglio cambiare. Ora sono pronto per il prossimo derby”.

De Rossi: quanto è importante?
“E’ importantissimo. E’ il futuro capitano secondo me. Se gli facciamo pressione? Ogni tanto si ma lui deve pensare al suo. Ma tutti noi speriamo rimanga”.

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