Gazzetta dello Sport (M.Cecchini) – L’impressione è che persino Sherlock Holmes e Pepe Carvalho in questi giorni getterebbero la spugna. D’altronde, difficile dar loro torto, perché il calcio mercato è roba troppo misteriosa persino per i detective dalla pelle dura e l’ingegno sottile. Da Londra a Barcellona, infatti, seguire le tracce di Walter Sabatini inaridirebbe la fantasia sia di Conan Doyle che di Manuel Vazquez Montalban. Il nostro giallo pallonaro, in fondo, racconta storie meno drammatiche, e quasi sempre con un apparente lieto fine dietro l’angolo. Come quelle di Clichy e Bojan, che tra ieri e oggi fanno lievitare le speranze della Roma, tanto più che Menez schiude le porte all’addio e quindi all’arrivo di denaro fresco da reinvestire. Con soddisfazione di UniCredit e dei manager di Di-Benedetto che, in attesa del Cda bancario di oggi, ieri hanno avuto dei contatti «tecnici» . Contratto Luis Enrique Nel giorno della ufficializzazione del contratto di Luis Enrique (due stagioni da 2,9 e 3,1 milioni lordi, più premi) e dei sussurri sui mediani Germain Jones (Blackburn) e Strootman (Utrecht), il d. s. giallorosso— grazie anche al manager Frank Trimboli — ha avuto una giornata ricca d’incontri. Le prime mosse riguardano l’acquisto di Gael Clichy, il difensore di fascia sinistra dell’Arsenal. Contestualmente, Sabatini sta cercando di piazzare in Premier League il norvegese Riise. Ma non basta. Sono state poste le basi anche per un dialogo col Tottenham su due fronti: in entrata per Sandro e in uscita per Vucinic che, se tramontasse l’ipotesi Juve, gradirebbe il club londinese. Missione Bojan Ma Sabatini in questi giorni gioca su cento tavoli diversi, il principale dei quali probabilmente è quello di Bojan. Ieri infatti ha puntato per Barcellona, contando di concludere la trattativa col club catalano, anche se la ritiro dell’Under 21 il giocatore è apparso malinconico. «Non è una situazione facile quella che sto vivendo, ma devo pazientare. Non è questo il momento di pensare al futuro» . Impressioni? L’affare si farà, ma sia l’attaccante che l’obiettivo per la difesa, Montoya, non sembrano entusiasti di passare dal Barcellona alla Roma. Anche per questo motivo, non è escluso che Sabatini ne approfitti per fare un punto con Luis Enrique. Ramirez &Menez In ogni caso, segnalato come il d. s. tenga calda sia la pista Amsterdam per Stekelenburg, sia quella Bologna per Viviano, non cessa il tam tam su Ramirez. «La Roma è interessata — ha detto il suo manager D’Ippolito a Impero Romanista— e poi piace molto anche a Luis Enrique, Affare possibile» . Più o meno come quello di Menez al Psg. «Il progetto mi piace — dice infatti il francese —. Se ci sono i mezzi per fare una grande squadra, mi alletta l’idea di tornare a Parigi, non sarebbe un passo indietro. E sarei felice di giocare ancora con Borriello» . Maigret è allertato: stavolta rintracciare Sabatini toccherebbe a lui.