Dopo i sei punti recuperati in due partite a Lazio e Udinese, la corsa per la Champions League si è clamorosamente riaperta per la Roma che ora può davvero ambire al quarto posto. Nel prossimo turno i giallorossi ospitano all’Olimpico un Milan a cui manca un solo punto per laurearsi campione d’Italia e desideroso di chiudere la pratica proprio all’Olimpico.
UN PASSO DALLO SCUDETTO – La squadra di Allegri viene da cinque vittorie consecutive e si appresta a chiudere il discorso scudetto. Sabato contro la Roma rientrerà dopo la squalifica Zlatan Ibrahimovic al centro dell’attacco e ci sono possibilità che anche Pato possa recuperare dai problemi fisici ed essere almeno convocato. In questa stagione la squadra rossonera si è affidata per buona parte delle partite al 4-3-2-1, modulo molto caro ad Ancelotti con cui il tecnico emiliano ha vinto praticamente tutto sulla panchina rossonera. La novità tattica più rilevante è stato il ruolo di Kevin-Prince Boateng, il ghanese infatti viene schierato da Allegri dietro le punte per la sua dinamicità e la bravura negli inserimenti senza palla che permettono di creare superiorità numerica in attacco. Con l’avanzamento di Boateng dietro le punte è scalato a centrocampo Seedorf che sta vivendo una stagione molto positiva nel ruolo di centrocampista. Contro la Roma, Allegri dovrebbe riproporre lo schema tattico delle ultime partite con il rientro di Van Bommel dalla squalifica e di Gattuso dall’infortunio per cui i rossoneri si dovrebbero presentare al gran completo. L’olandese ex Bayern dovrebbe essere preferito sia ad Ambrosini che a Pirlo e con Gattuso e Seedorf andrà a formare la linea a tre di centrocampo dietro a Boateng. In difesa confermata la linea formata da Zambrotta e Abate sugli esterni e Nesta-Thiago Silva coppia centrale. In attacco Ibrahimovic certamente sarà in campo, al suo fianco se Pato recupererà sarà della partita altrimenti spazio a Robinho con l’ex Cassano presumibilmente in panchina.
ASSENZE A CENTROCAMPO – Nella Roma le due espulsioni di Bari costringono Montella a cambiare il centrocampo. In una partita che assume una importanza inimmaginabile appena due settimane fa, il giovane tecnico giallorosso, che da giocatore ha più volte segnato al Milan, si affiderà nuovamente al 4-2-3-1 anche se, causa squalifiche, gli interpreti saranno diversi rispetto le ultime uscite. In pole position per sostituire De Rossi e Perrotta ci sono Brighi e Simplicio, con il brasiliano schierato dietro Totti e pronto agli inserimenti. Contro il Milan sarà importante vedere se Montella vorrà ancora una volta dare fiducia a Menez e Vucinic deludenti anche nella partita di Bari; vista l’importanza dell’avversario e le assenze a centrocampo è possibile che Montella scelga solo uno dei due magari affidandosi a Taddei o Rosi che possono coprire maggiormente nella zona dove agirà Seedorf. All’andata Ranieri sorprese tutti schierando l’attacco pesante con Adriano e Borriello e proprio l’ex di turno regalò la vittoria alla Roma, chissà se anche Montella voglia sorprendere il Milan e schierare dal primo minuto Borriello al fianco di Totti e un centrocampo più folto. La scapestrata difesa vista all’opera in questa stagione dovrà tirar fuori una prestazione all’altezza e non lasciar occasioni ai forti attaccanti del Milan, Ibrahimovic sarà il punto di riferimento per la coppia centrale che però dovranno stare molto attenti agli inserimenti di Pato (o Robinho) e dei centrocampisti. Anche contro il Milan la Roma si aggrapperà alle invenzioni di Francesco Totti che sembra l’unico di grado dare la scossa a questa squadra e portare la Roma nella prossima Champions League.
