Con la sconfitta di Catania per la Roma è svanita definitivamente la possibilità di partecipare alla prossima edizione della Champions League. Contro la Sampdoria nell’ultima giornata basterà un punto ai giallorossi per entrare in Europa dalla porta secondaria, l’Europa League. Nella sua storia recente la Roma ha però sempre disputato grandi stagioni quando ha partecipato alla ex Coppa Uefa.
NEL 2001 FU SCUDETTO – Nel 2000-2001, anno del terzo scudetto giallorosso, Fabio Capello guida la squadra ad una cavalcata trionfale verso lo scudetto. Quell’anno la Roma partecipava alla Coppa Uefa frutto del sesto posto della Roma di Zeman l’anno precedente. La squadra messa a disposizione di Capello era un’armata che da subito ha puntato allo scudetto tralasciando in parte il discorso europeo. L’eliminazione arrivò però clamorosamente agli ottavi contro il Liverpool: dopo la sconfitta interna per 2-0, i giallorossi vanno in vantaggio ad Anfield con il gol di Gianni Guigou prima del clamoroso errore dell’arbitro spagnolo Garcia Aranda che prima concede un calcio di rigore per poi cambiare clamorosamente idea ed assegnare il semplice calcio d’angolo. Quell’episodio clamoroso non destabilizzò però la squadra concluse la stagione in trionfo.
IL DUELLO CON IL MILAN: ARRIVIAMO SECONDI – Dopo due anni di Champions League la Roma ritorna a partecipare alla Coppa Uefa nella stagione 2003/04 nell’ultimo anno di Fabio Capello. A duellare per lo scudetto con la Roma quell’anno ci fu il Milan che la spuntò solo nelle ultime giornate con la partita decisiva vinta dai rossoneri a San Siro con gol di Shevchenko. Trascinata dalla coppia Totti-Cassano la squadra di Capello disputò una grande stagione conclusa al secondo posto. In Coppa Uefa anche quell’anno furono decisivi gli ottavi e questa volta fatale alla Roma fu il Villareal che eliminò i giallorossi grazie al gol di Anderson all’Olimpico nella partita di ritorno.
L’ANNO DI CALCIOPOLI – L’unica stagione in cui la Roma non ha lottato per lo scudetto quando ha partecipato alla Coppa Uefa risale al 2005/2006, l’anno di Calciopoli. La Roma sul campo quell’anno terminò al quinto posto poi diventato secondo in seguito allo scandalo che scosse il calcio italiano. Nel primo anno di Luciano Spalletti sulla panchina giallorossa, quella che portò lo straordinario record delle 11 vittorie consecutive, la Roma non riuscì a lottare per lo scudetto e si accontentò della quinta posizione dietro la Fiorentina. In Coppa Uefa furono nuovamente fatali gli ottavi di finali, questa volta contro il Middlesbrough che estromise la Roma contro i favori del pronostico. Dopo la sconfitta in Inghilterra nell’andata, il gol di Hasselbaink all’Olimpico rese inutile la doppietta di Mancini e avviò il cammino della squadra inglese verso la finale.
ANCORA SECONDI DIETRO L’INTER – L’ultimo precedente risale alla stagione scorsa iniziata con Spalletti, sostituito poi da Claudio Ranieri. La Roma lotta ancora fino alla fine per la conquista del titolo, questa volta con l’Inter e si deve arrendere all’ultima giornata dopo la vittoria nerazzurra a Siena dopo la clamorosa sconfitta interna con la Sampdoria. In Europa il cammino della Roma si è fermato invece ai sedicesimi di finale con la doppia sconfitta contro i greci del Panathinaikos. Negli ultimi dieci anni la Roma ha quindi partecipato all’ex Coppa Uefa, ora Europa League, per quattro edizioni raccogliendo in campionato uno scudetto e due secondi posti arrivati sul filo di lana alle ultime giornate; chissà se con l’allestimento di una squadra competitiva ai massimi livelli la tradizione continui e i giallorossi possano tornare a lottare per il tricolore anche il prossimo anno.
