La stagione di Serie A 2010/2011 si concluderà domenica 22. I giochi per questa stagione sono praticamente fatti, Milan campione, Napoli e Inter direttamente in Champions, Bari, Brescia e Sampdoria retrocedono nella serie cadetta e l’unica sfida aperta è rimasta per il quarto posto anche se all’Udinese servirà solo un punto contro il Milan per aggiudicarsi i preliminari di Champions League.
Molte società hanno già iniziato a pensare alla prossima stagione, in primis la Roma, che non solo sta attuando una programmazione ma un’intera rivoluzione e si sa che le rivoluzioni partono proprio da chi è al timone. Difatti molti si chiedono chi sarà il prossimo allenatore della Roma e sono anche tanti (forse troppi) i nomi che circolano. Ma iniziamo a fare un po’ di ordine.
Montella: Ormai la (quasi) certezza è che Montella non sarà confermato sulla panchina della Roma. L’aeroplanino giallorosso, che prima di prendere il bollente timone in questa stagione allenava i Giovanissimi sembra il primo ad essere scartato, nonostante ci sentiamo di dargli colpe per l’esito di questa stagione.
Ancelotti: Il sogno di tutti i tifosi della Roma di vedere Carletto Ancelotti allenare Totti & co. Sembra ormai molto lontano, anche perché difficilmente l’allenatore emiliano lascerà l’Inghilterra, per venire ad allenare una squadra che neanche milita in Champions League.
Villas Boas: Non il sogno dei tifosi, ma della nuova proprietà. Da quello che trapela direttamente da oltre oceano, l’identikit del nuovo allenatore della Roma, deve essere giovane e vincente, è per questo che il sogno di Thomas DiBenedetto si chiama Andrè Villas Boas, pupillo di Franco Baldini, che sta facendo di tutto per portarlo a Roma. Lunedì ci sarà un nuovo contatto con l’allenatore portoghese, probabilmente l’ultimo tentativo per convincerlo. Anche se sarà molto difficile visto le recenti dichiarazioni dell’allenatore portoghese.
Delio Rossi: Capitolo delicato quello che riguarda l’ex allenatore della Lazio, sponsorizzattissimo dal neo ds Sabatini. Il suo futuro al Palermo dipenderà molto dalla finale contro il Milan, ma lo sappiamo che Zamparini ci mette un attimo ad esonerare gli allenatori ed i rapporti tra i due non sono proprio idilliaci. Il vero problema di Delio Rossi è proprio il suo passato da biancoceleste, il bagno nel Fontanone e l’esultanze troppo eccessive nei derby. La nuova proprietà non vuole sbagliare e Delio Rossi è troppo rischioso per la piazza giallorossa.
Pioli o Deschamps: Se il sogno Villas Boas si dovesse infrangere i due indiziati principali sono Deschamps e Pioli. Proprio quest’ultimo, si è incontrato poco fa con il ds giallorosso Sabatini: “E’ stato un appuntamento positivo, utile per conoscerci e per capire come intendo il calcio. Ci aggiorneremo settimana prossima. Fa molto piacere il fatto che il mio lavoro venga apprezzato, che una società come la Roma abbia pensato a me. L’incontro con Sabatini è stato positivo, ora aspettiamo .” ha dichiarato Pioli a TeleRadioStereo subito dopo l’incontro. Tra l’allenatore del Chievo e la Roma è già in programma un altro appuntamento: “Con Sabatini ci aggiorneremo la prossima settimana, quando avrò incontrato anche la proprietà del Chievo – spiega Pioli -. Il mio contratto è in scadenza, c’è l’opzione per la prossima stagione, parlerò con il mio club e poi sentirò di nuovo Sabatini”. Pioli ha fatto un buon campionato con il Chievo, portandolo alla salvezza. Non convince però pienamente perché la squadra di maggior livello che ha allenato fino ad ora è stato il Parma, dove fu esonerato e sostituito da Ranieri. Baldini e Sabatini, sembra che comunque punteranno su uno tra Pioli e Deschamps con il primo che è nettamente favorito. Didier Deschamps è già stato contattato dalla nuova dirigenza giallorossa preventivamente: il francese ha ancora un anno di contratto con il Marsiglia ma sarebbe ben contento di tornare in Italia per riprendersi una rivincita con la Juventus, squadra con cui conquisto la promozione in Serie A nella stagione 2006/07.
