La Roma non sbaglia l’approccio alla partita e porta a casa i 3 punti, dominando la partita ed è sola al quinto posto in classifica, staccando la Lazio a 3 punti e superando l’Udinese di un punto. Mattatore dell’incontro Pablo Daniel Osvaldo, abile a ribadire in rete gli inviti al bacio di Lamela e Totti, oltre a insaccare una corta ribatutta di Pegolo. Prestazione complessiva ben al di sopra della sufficienza, con Totti, Lamela e Florenzi un pizzico meglio degli altri.
Lobont: 6,5 Parla più di burdisso. Tiene serrati i ranghi difensivi, sottolinea quanto sia importante un portiere che parla con il reparto davanti a lui. Attento, non si fa trovare impreparato, dimostrando di essere un portiere affidabile.
Torosidis: 6,5 Spinge molto sulla fascia destra, molto attivo in fase di spinta, non disdegna attaccare e non è un mistero, ma si conferma affidabile. Acquisto quanto mai azzeccato, per le cifre, per il giocatore, per l’adattamento.
Burdisso: 6,5 Attento e preciso, nessuna sbavatura per lui quest’oggi, forse complice Lobont che tiene il livello di concentrazione alto nel pacchetto difensivo.
Castan: 6,5 Attento in fase di impostazione e di ripiego, bene l’affiatamento con Burdisso. Una leggerezza in appoggio, ma l’attacco senese è poco più di un alito di vento quest’oggi.
Balzaretti: 6,5 Prestazione positiva per il cigno giallorosso, che si invola spesso e volentieri sull’out mancino e riattizzando l’intesa con Totti, come nelle prime uscite stagionali.
De Rossi: 5,5 Appare appesantito nei primi minuti, come se non avesse la partita nelle gambe. La teoria viene confermata quando esce dal campo per lasciare il posto a Pjanic, quando si scopre che DDR ha subito una botta alla caviglia destra.
Bradley: 7,5 C’è ovunque in mezzo al campo. Nella prima mezz’ora copre per due, con De Rossi in netta difficoltà sin dai primi minuti. Con l’entrata di Pjanic in campo la sua posizione è più disciplinata, continuando a lavorare molto bene in fase di pressing e di ripiegamento.
Lamela: 7,5 Assist, gol e ripiegamenti difensivi. Erik si sta sempre più evolvendo in ala destra moderna con il vizio del gol. Come tocca lui palla nasce sempre qualcosa di buono in casa Roma. Il gol di quest’oggi una meraviglia di tattica, tecnica e affiatamento con il Dio del calcio che veste la casacca numero 10.
Totti: 7,5 Straordinaria prestazione del Capitano giallorosso. Non sbaglia uno stop, trova la posizione a occhi chiusi in campo, illuminando il gioco. Dovrebbero dargli una laurea ad honorem in balistica per i passaggi e gli inviti regalati ai compagni d’attacco. Ormai inutile cercare le parole per giudicarlo, per lui bastano le immagini.
Florenzi: 7 Un furetto infaticabile. Corre per 10, non sbaglia un controllo, si invola sulla sinistra, giocando “alla Perrotta”, come si diceva nel 4-2-3-1 Spallettiano. Un monumento in occasione dell’assist ad Osvaldo: caparbio nello strappare il pallone ad Angelo, e trovare il numero 9 in mezzo all’area.
Osvaldo: 8 Bene i 3 gol, che permettono al centravanti di sbloccarsi all’Olimpico, dove non segnava dal 22 Dicembre. Niente di trascendentale, vista la difesa senese, ma stavolta riesce a buttare dentro il pallone. Molta polemica con la Curva, mostrando prima le orecchie e poi il retro della maglia: comprensibile il suo nervosismo, ma le cose starebbero diversamente se avesse giocato tutte le partite attento come oggi a finalizzare. I fischi durante l’annuncio delle reti sanno di rapporto ormai logoro col tifo: chissà se Pablo sarà in grado di ricucire lo strappo e le vicissitudini dei mesi passati. Numeri alla mano con oggi sono 26 reti in 52 partite, 1 ogni due apparizioni, mentre è la prima tripletta in giallorosso. Se solo limasse alcuni suoi spigoli caratteriali sarebbe un bomber indiscutibile.
dal 33′ Pjanic: 6,5 Si nota subito la differenza di palleggio a centrocampo quando entra lui e si piazza accanto a Bradley come un pezzo di puzzle perfetto. Ha qualità da vendere, e non è certo una scoperta, a livello fisico non è al top, ma la condizione migliorerà senza dubbio.
dal 67′ Perrotta: 6 Apparizione numero 400 in Serie A e per poco non ci scappa l’Eurogol: girata volante di destro che va a sfiorare il palo lontano.
dal 74′ Nico Lopez: sv
