Rischia di slittare nuovamente l’approdo a Roma di Thomas Di Benedetto. Atteso per il 4 luglio, l’imprenditore statinitense potrebbe posticipare il primo soggiorno nella capitale da presidente dell’As Roma di circa sette giorni provocando non pochi malumori nell’ambiente giallorosso. Normale prassi per alcuni, sta di fatto che anche da un punto di vista simbolico l’arrivo dell’imprenditore di Boston servirebbe per smuovere un mercato ancora indecifrabile. Preso (manca solo l’ufficialità) Bojan, tutto è ancora bloccato per le altre operazioni in entrata così come in uscita dove gli unici a scalpitare sono Vucinic (vuole la Juve) e Doni (forse al Liverpool). Intanto dal ritiro dell’Argentina Burdisso tuona: “Pastore vuola la Roma”.
Dimmi quando tu verrai. Messaggio da recapitare a mister Thomas Di Benedetto che ancora una volta potrebbe lasciare a bocca asciutta i tifosi giallorossi. Atteso ed invocato per il 4 luglio, giorno in cui saranno ufficialmente assegnate deleghe e poteri, molto probabilmente arriverà in Italia il giorno 11, con circa una settimana di ritardo facendo di fatto slittare l’ufficializzazione dell’acquisizione dalle mani della famiglia Sensi. Intanto al coro degli scettici circa la consistenza reale di Di Benedetto si è aggiunto anche il presidente del Genoa Enrico Preziosi: “Sinceramente non ho ancora visto i nuovi proprietari della Roma, si è solo parlato della dirigenza, ma la proprietà dov’è?”. Come dire senza il boss non si muove il mercato.
Sabatini indaffarato. La notizia del giorno l’ha data Nicolas Burdisso che dal ritiro della nazionale argentina prossima all’esordio in Coppa America ha fatto sapere: “Pastore vuole giocare nella Roma”. Un fulmine a ciel sereno che ha prepotentemente riproiettato i giallorossi sulle tracce del Flaco al pari di Chelsea e City. Al pari nelle intenzioni ma non certo delle possibilità economiche visto che il costo del cartellino resta comunque proibitivo per le casse della Roma. In uscita invece sono attesi per settimana prossima interessanti sviluppi circa la vicenda Doni che potrebbe riallacciare i rapporti con il Liverpool come sottolineato dal suo procuratore: “La trattativa non è tramontata”. Anche Vucinic e nella fattispecie Lucci, agente del montenegrino, spinge per la cessione: “Non c’è ancora niente di concreto ma tutto può succedere” ha dichiarato Lucci ai cronisti di Tuttojuve. com. Clichy invece si accaserà al Manchester City per una cifra vicina ai 10 milioni di euro.
Questione portiere. Il prossimo portiere della Roma potrebbe essere Maarten Stekelenburg. Oramai è chiaro ed alla luce del sole l’interesse nutrito nei suoi confronti da parte di Sabatini disposto a spendere circa 9 milioni di euro per arrivare suo cartellino. Bloccata invece la trattativa Viviano con l’Inter interessata a monetizzare la cessione del giocatore sparando cifre o scambi che non convincono Sabatini. Occhio invece a Frey … come si suol dire, tutto può succedere.