Mentre la squadra si prepara per il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter (arbitro Orsato), emergono forti contrasti tra la vecchia e la nuova proprietà della Roma su diverse questioni riguardanti la recente gestione del club. Continuano intanto i problemi per Daniele De Rossi.
SOCIETÀ – È attesa a stretto giro di posta l’autorizzazione da parte dell’Antitrust (la documentazione è stata presentata questa mattina da DiBenedetto), che, insieme al lancio dell’Opa, è uno dei due passaggi tecnici che servono a rendere operativa la nuova società americana. Nonostante Thomas DiBenedetto e il suo consorzio siano a tutti gli effetti i nuovi padroni della Roma da diverso tempo, la vecchia proprietà sembra essere ancora attiva, ma non nella direzione che vorrebbero a Boston. Ecco perché da DiBenedetto venerdì scorso è partita una lettera con richiesta di chiarimenti destinata al consiglio di amministrazione di Roma 2000. Il consorzio bostoniano non ha gradito né la posizione di Rosella Sensi sulla spartizione dei diritti tv, né il modo in cui è stata gestita la questione Olimpico. Nel primo caso si è scelta un’alleanza con Inter, Milan e Juventus, per effetto della quale, però, la Roma guadagnerà solo le briciole, mentre alle grandi spetterà la fetta principale. Dall’America si chiedono se non sarebbe meglio rinunciare a pochi milioni facendone perdere molti più alle rivali storiche. Riguardo alla questione stadio, la Roma ha firmato l’accordo con il Coni per il prossimo anno alle condizioni pre-esistenti, che gli americani, però, avrebbero voluto rinegoziare. Inoltre, nella lettera DiBenedetto ha chiesto spiegazioni su altre questioni, dal contratto con la Kappa fino al 2017, alla perdita di Mexes a parametro zero, al rinnovo dei contratti di Perrotta e Cassetti, al caso Adriano. Intanto Franco Baldini sta lavorando per definire il nuovo organigramma societario. A questo proposito, il futuro direttore generale della Roma domani a Londra incontrerà un avvocato di DiBenedetto. Sarà anche l’occasione per sciogliere il nodo allenatore.
TRIGORIA – Dopo la sgambatura di ieri mattina, alle 10:30 la Roma è tornata ad allenarsi in vista della semifinale di ritorno della Tim Cup contro l’Inter, in programma mercoledì sera a San Siro alle ore 20:45. Assenti dal terreno di gioco del Fulvio Bernardini Brighi, Mexes e Cassetti, che ha svolto lavoro differenziato. Durante la seduta problemi per Aleandro Rosi, che è uscito dal campo per un risentimento all’inguine. Domattina alle ore 11:00 è in programma l’allenamento di rifinitura a cui seguirà la conferenza di Vincenzo Montella (ore 12:45). Ricordiamo che per la sfida di San Siro la Roma dovrà fare a meno degli infortunati Mexes e Brighi (per il centrocampista frattura scomposta del perone destro, rientro a luglio) e di Totti e Taddei squalificati. In mezzo al campo Montella si affiderà a De Rossi e Perrotta, mentre in avanti giocherà Marco Borriello.
ARBITRO – Inter-Roma sarà diretta dal signor Daniele Orsato di Schio, coadiuvato dagli assistenti di linea Copelli e Niccolai e dal quarto uomo Celi. Mentre in campionato il bilancio dei giallorossi con il fischietto di Schio è positivo, con tre vittorie, due pareggi e una sconfitta in sei partite, lo stesso non si può certo dire per la Coppa Italia. Infatti, Orsato fu protagonista della funesta direzione arbitrale di Inter-Roma, quarto di finale di coppa Italia del 21 gennaio 2009 (2-1 per i nerazzurri, con gol di Adriano, Taddei e Ibrahimovic), in cui l’arbitro di Schio convalidò il 2-1 di Ibrahimovic, con Maicon e Samuel in fuorigioco, e negò un rigore netto a Vucinic.
DE ROSSI – Come se non bastassero i problemi sul campo, arriva un’altra stangata per Daniele De Rossi, condannato in primo grado a 2 mesi d’arresto e a una multa di 4mila euro per abuso edilizio. Insieme al centrocampista di Ostia è stata condannata anche l’ex moglie Tamara Pisnoli. Tuttavia, i due hanno già attenuto la sospensione condizionale della pena. Al centro della diatriba giudiziaria ci sarebbe la ristrutturazione di un immobile di proprietà dei coniugi De Rossi, che, secondo l’accusa, sarebbe stato ampliato in maniera illecita. I legali di De Rossi e della Pisnoli hanno già annunciato di voler ricorrere in appello.
MERCATO – Nella giornata di oggi si sono susseguite diverse indiscrezioni riguardanti il mercato in uscita. Il Manchester United avrebbe effettuato un nuovo sondaggio per Daniele De Rossi, per capire se ci sono i presupposti per intavolare una trattativa con la Roma. Dopo il Marsiglia, per John Arne Riise si fa sotto anche l’Aston Villa, squadra guidata da Gérard Houllier, il tecnico francese che nel 2001 portò il norvegese a Liverpool. Quasi certo l’addio di Leandro Greco, messo ai margini da Vincenzo Montella dopo che Ranieri lo aveva rilanciato. Il centrocampista ventiseienne potrebbe accasarsi a Genova, sponda rossoblù, o a Firenze. A proposito di Ranieri, De Laurentiis sembra averlo scelto per il dopo Mazzarri. Ancora incerto il futuro di Matteo Brighi, che tornerà in campo solo durante il ritiro estivo. Vanni Puzzolo, manager del giocatore, intervistato oggi pomeriggio da Romagiallorossa, ha dichiarato che il futuro del suo assistito verrà valutato quando si insedierà ufficialmente la nuova proprietà. Interessanti le dichiarazioni rilasciate a calciomercato.it dal procuratore di Jérémy Menez Alain Migliaccio, per il quale parlare di una cessione del francese è prematuro. Per quanto riguarda il mercato in entrata, si allontanano Pastore, che a detta del vice presidente del Palermo Miccichè resterà in rosanero per un altro anno, e Galeano, il cui manager, Gustavo Ghezzi, ha smentito a Romagiallorossa l’esistenza di trattative con la Roma.
BIGLIETTI – Dato che Inter-Roma presenta ”particolari profili di rischio”, il Prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi ha disposto una serie di misure ”finalizzate alla partecipazione di un ristretto numero di tifosi ospiti”. In particolare, il prefetto ha deciso il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Lazio; la vendita di un numero contingentato di biglietti per il settore ospiti ai tifosi della Roma non fidelizzati, stabilito dalla Questura di Milano, e comunque contenuto nei limiti della capienza del settore ospiti; il diritto di prelazione per i tifosi fidelizzati fino al giorno 8 maggio 2011; la vendita dei biglietti per i supporter non fidelizzati, a prezzo differenziato, a partire dal 9 maggio 2011, da effettuarsi solo in ricevitorie individuate dall’A.S. Roma e sotto la propria responsabilità; la vendita di un solo tagliando per spettatore ed incedibilità dello stesso; l’invio di un numero di steward dell’A.S. Roma nella proporzione di 1/250 supporter ospiti non fidelizzati e comunque in un numero non inferiore a 10 unità”. Dalle 10:00 di domani partirà la prevendita dei biglietti di Catania-Roma, in programma domenica prossima allo stadio Massimino alle ore 15:00. Ricordiamo che la vendita dei biglietti è vietata ai residenti della regione Lazio. Da tale prescrizione sono esclusi i possessori della tessera del tifoso. Il costo del tagliando è di 10 €. Per maggiori info www.asroma.it alla sezione ticketing.
