Mauro Baldissoni, membro del Cda giallorosso, parlando della presunta lontananza del presidente Pallotta dalla squadra ha tirato in ballo l’ex presidente Franco Sensi, e sua figlia Rosella che ne ha preso il posto dopo la scomparsa, affermando: “Quante volte Rosella Sensi è andata nello spogliatoio a parlare con i giocatori? Zero. Quante volte lo ha fatto Franco Sensi? Forse una“. La replica della Sensi non si è fatta attendere ed è arrivata tramite le frequenza di Centro Suono Sport; nel corso del suo intervento l’ex presidente della Roma ha detto: “Io sono allibita. Veramente allibita. In questo momento non parlo da figlia ma da tifosa. Io credo che il signor Baldissoni, che credo faccia l’avvocato di mestiere, lo torni a fre presto. Come dirigente è un dilettante e non conosce le cose”.
“Qui non c’è tanto da incensare quello che ha fatto Franco Sensi, perchè lo sanno tutti tranne lui. Mi stupisco che una proprietà come quella americana e Unicredit diano così tanta fiducia ad una persona che sicuramente di calcio non ne conosce niente. Mio padre, malato, che non riusciva a camminare, che non riusciva a reggersi in piedi è venuto a Fiumicino quando la Roma ha vinto la coppa Italia a Milano. Andava sempre allo stadio ha aggiunto la Sensi – non voglio neanche commentare. Da figlia, da tifosa, da dirigente, da presidente non ammetto che dei dilettanti parlino della Roma. Mi auguro per lui che non sappia cosa dice e, soprattutto, mi auguro per lui che si interessi di più del futuro. Da tifosa voglio vedere vincere la Roma. Da tifosa voglio gioire come ho fatto da presidente per tanti anni. Sono stata figlia di un immenso presidente. Voglio vedere vincere la Roma e non voglio più sentir parlare del passato e sempre a sproposito. Non è uno sfogo il mio ma la rabbia e il ricordo di un padre che ha sempre messo la Roma davanti a tutto. Abbia la decenza questo signore di avere rispetto di chi non c’è più e si documenti”.