Sembrava inarrestabile la marcia del Cska Mosca, che ha raccolto la bellezza di 19 punti nelle ultime 7 partite; a fermare la fuga della capolista, nel 18 turno della Russian Premier League, ci ha pensato l’Anzhi che si è imposto per 2-0 sulla squadra moscovita e l’ha agganciata in vetta alla classifica riaprendo il campionato. Il primo tempo si è giocato su un sostanziale equilibrio tra le due squadre che hanno costruito diverse occasioni da gol senza però riuscire a concretizzarle; al 45′ l’episodio chiave: Cauna, già ammonito, trattiene per la maglia Boussoufa lanciato in contropiede; l’arbitro estrae il secondo cartellino giallo e di conseguenza espelle il centrocampista lettone del Cska. Nel secondo tempo, sfruttando la superiorità numerica e affidandosi ad un Eto’o in stato di grazia, è l’Anzhi a fare la partita; la rete del vantaggio per gli uomini di Guus Hiddink è però propiziata da Boussoufa che dalla fascia destra fa partire un preciso cross che Traore con un colpo di testa spinge in rete, siglando il suo nono gol in campionato. Il raddoppio arriva al 78′ grazie ad un’invenzione dell’ex interista: al 57′ il camerunese entra in area di rigore, salta due avversari, e dalla linea di fondo serve a Boussoufa un pallone che il centrocampista marocchino non deve fare altro che appoggiare in rete. Della sconfitta del Cska ne approfitta anche lo Zenit che grazie alla vittoria per 2-4 sul campo dello Spartak Mosca si porta a meno tre punti dalla coppia di testa. Gli uomini di Luciano Spallettti al Luzhniki mettono subito sotto lo Spartak e vanno in vantaggio al 20′ con Hulk, che dai 25 metri fa partire un violento tiro di sinistro che piega letteralmente le mani al portiere Dikan e si insacca in rete. I moscoviti, guidati dal neo allenatore Karpin subentrato allo spagnolo Emery, esonerato dopo la sconfitta nel derby contro la Dynamo della scorsa settimana, trovano il pareggio pochi minuti dopo, al 26′, con Dzyuba. Le speranze dello Spartak di portare a casa un risultato utile vengono però spazzate via di lì a poco da Witsel che segna al 41′ con un preciso tiro da fuori area. Al 69′ Pareja, già ammonito, stende al limite dell’area di rigore Kerzhakov e viene espulso lasciando i moscoviti in dieci: sugli sviluppi del successivo calcio di punizione Witsel sigla il 3-1. Al 78′ Shirokov con un tiro dal limite dell’are che si infila nel sette firma il poker per la squadra si San Pietroburgo. Emenike all’81’ accorcia le distanze fissando il risultato sul definitivo 2-4. Lo Spartak finisce la gara in nove: al 90′ viene espulso anche Insaurralde. Dopo aver schiacciato lo Spartak con un roboante 1-5 nel derby della scorsa settimana, la Dynamo sconfigge con un rotondo 3-0 il Rubin Kazan. La squadra di Dan Petrescu passa in vantaggio al 20′ con Felix, e raddoppia poco dopo, al 30′, con Dzsudzsak; da lì in avanti la partita per i moscoviti è in discesa, e il bomber tedesco Kuranyi segna il definitivo 3-0 al 71′. Rimane apertissima la lotta per restare agganciati alla zona della classifica che garantisce l’accesso alla prossima Europa League. Il Terek Groznyi pareggia 1-1 in trasferta contro il Volga: gli sopiti vanno in vantaggio al 8′ con Ivanov; il pareggio degli ospiti arriva nella ripresa con Asildarov al 53′. Rallenta anche il Kuban Krasnodar che perde 2-1 il derby giocato sul campo del Fk Krasnodar. Sono gli ospiti ad andare in vantaggio al 55′ con l’uomo più in forma, l’armeno Ozbiliz, al suo quarto centro nelle ultime cinque partite, ma il Fk ribalta il punteggio nei minuti finali, con le reti di Shipitsin all’85’ e di Zhoaozino al 90′. Dei passi falsi di Kuban e Rubin ne approfita la Lokomotiv Mosca che grazie alla vittoria esterna per 1-0 sul campo dell’Alania Vladikavkaz, con un gol di Grigoriev al 12′, li aggancia a quota 31 punti. Il Rostov batte in trasferta per 2-0 il Krylya Sovetov con i gol di Prison al 6′ e di Cesnauskis al 74′. Oggi alle ore 15.00 il posticipo tra il fanalino di coda Mordovyia Saransk e l’Amkar Perm.
Classifica – Cska Mosca e Anzhi 40 punti; Zenit 37; Terk Groznyi 32; Rubin Kazan, Kuban Krasnodar e Lokomotiv Mosca 31; Spartak Mosca 29; Dynamo Mosca 27; Fk Krasnodar 25; Rostov 20; Amkar Perm 18*; Volga 14; Krylya Sovetov13; Alania Vladikavkaz 10; Mordovyia Saransk 8*.
* Una partita in meno